Finalmente un servizio fotografico diverso dagli altri. Questa è la prima frase che mi è venuta in mente nell’ammirare questi scatti che ritraggono la splendida modella statunitense Brooklyn Decker sul numero di febbraio 2011 del magazine Esquire. Non le solite foto senza veli, per una bellezza a sua volta molto inusuale.
Chiariamo: Brooklyn Decker è una bellezza inusuale non nel senso che è diversa da tante altre ragazze bionde, alte e con un fisico strepitoso, ma è inusuale nel senso che poche (e intendo proprio poche) tra queste altre ragazze possono raggiungere i suoi livelli. E non parliamo soltanto dei livelli estetici, ma anche di quelli professionali.
Brooklyn Decker, 23 anni, è da anni una delle principali muse di Sport Illustrated, magazine americano che rappresenta la vera e propria bibbia delle donne in bikini. Ormai non si contano più le copertine in cui il due pezzi fa risaltare le sue curve perfette, che la allontanano da quello stereotipo di modella tutta pelle e ossa che sembra ancora andare per la maggiore.
Non è un caso che la biondina sia stata anche scelta da Victoria’s Secret, che di curve se ne intende, per far parte della sua scuderia di modelle. Un risultato che per molte modelle è lo scopo di una vita, ma che poi poche riescono a realizzare, visto che la concorrenza ha il volto e il corpo di Alessandra Ambrosio, Miranda Kerr, Adriana Lima, Candice Swanepoel.
Esquire fortunatamente riesce a regalare al suo servizio un approccio differente dal solito “spogliati e mettiti in posa”. La bellezza risalta nelle foto, su questo nessun dubbio, ma per una volta viene data grande importanza anche alla fase giocosa della vita da set, con Brooklyn che si lancia in espressioni divertite e divertenti, che la rendono, se possibile, ancor più deliziosa. Non possiamo che invidiare il tennista Andy Roddick, che dal 2008 ha la fortuna di essere suo marito.