I Soundgarden erano attesi al varco da ormai due anni, da quando nel 2010 Chris Cornell aveva annunciato su Twitter che “la pausa di 12 anni è finita ed è ora di ricominciare la scuola. I Cavalieri della tavola del suono sono tornati!”. Alla notizia della reunion della band di Seattle è seguita una lunga attesa, rotta finalmente da Been Away Too Long, primo singolo estratto dal nuovo album King Animal, il primo dopo 15 anni di assenza totale.
Per la verità già qualche mese fa avevamo ascoltato un primo assaggio dei nuovi Soundgarden con Live to Rise, brano inserito nella colonna sonora del blockbuster Marvel The Avengers. Una canzone che ha diviso subito il pubblico tra scettici che non sentivano più la magia dei bei vecchi tempi e fan che invece gioivano davanti alla ritrovata verve. La verità come sempre è nel mezzo: Live to Rise era un brano interlocutorio, più vicino alla carriera di Chris Cornell solista che ai veri Soundgarden.
Tutt’altra storia doveva essere con Been Away Too Long, primo biglietto da visita di King Animal, atteso come una manna dal cielo dai nostalgici del suono di Seattle. Trasmesso sulle radio americane il 27 settembre 2012 e subito messo in vendita sugli store digitali, il nuovo singolo restituisce al mondo le grintose di Kim Thayil e il suono grintoso e nervoso dei tempi che furono. Quel che manca, semmai, è il tocco di genio che ha sempre ispirato i Soundgarden fin dai tempi di Badmotorfinger (targato 1991).
Una delusione, quindi? Non proprio, perché il brano si lascia comunque ascoltare, e in fondo la gioia di riaverli tra noi è tale da far dimenticare una struttura non proprio innovativa. Bisogna anche considerare l’attenuante dei tanti anni passati senza provare e scrivere. La ruggine è inevitabile, ma la speranza in ogni caso è che il resto di King Animal, in uscita il 13 novembre, si attesti su livelli degni del passato dei Soundgarden. Per ora ci basta Been Away Too Long.