Il Festival di Sanremo 2023 si appresta a vivere la sua serata più esplosiva con la finale e la corsa al titolo per la canzone migliore
Sarà una delle serate più lunghe dell’anno, come sempre, quella che concluderà il Festival della canzone italiana di Sanremo, giunto alla sua 73esima edizione.

Anche la serata delle cover si chiude con un trionfo in termini di ascolti per la direzione artistica di Amadeus e una scaletta fortemente trasversale. Il risultato è al di là di qualsiasi più rosa aspettativa: 66.5% di share. Sei punti in più rispetto agli ascolti già altissimi dello scorso anno. Più di dieci rispetto a quelli della serata di giovedì, interamente dedicata alle canzoni originali in gara
Sanremo 2023, successo indiscutibile
Per trovare ascolti altrettanto alti bisogna andare molto oltre lo scorso anno (60.6% di share), sempre durante la serata di cover e duetti. Era il 1987, a condurre era Pippo Baudo: il Festival lo avrebbero vinto Gianni Morandi (che oggi conduce) Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi con “Si può dare di più” nella serata finale passata alla storia anche per la morte di Claudio Villa.
Nessuno si sarebbe mai aspettato un risultato così indiscutibile, soprattutto se si considera che il paese è fuori dalla pandemia, che i locali lavorano a pieno nel fine settimana e che il format di cover e duetti in qualche modo era quello considerato “debole”. Cosa che evidentemente non è…
La timidissima controprogrammazione delle altre reti non ha minimamente scalfito la grande superiorità di Sanremo. Che nelle prime due ore pesa oltre 15 milioni di spettatori a fronte dei circa sette milioni, comunque una enormità nel corso della interminabile diretta che si chiude quasi alle 2.00
Depeche Mode, ritorno a Sanremo
Grandissima attesa per il ritorno a Sanremo dei Depeche Mode, super ospiti internazionali della serata finale con una carrellata di alcuni dei loro maggiori successi e con “Ghosts Again”, il primo singolo del nuovo album “Memento Mori” in uscita in questi giorni. Una splendida anticipazione di quello che sarà l’arrivo in Italia del loro tour mondiale, tre date negli stadi di Roma, Bologna e Milano, il primo senza Andy Fletcher, scomparso lo scorso anno, con la band ormai ridotta allo status di duo, Dave Gahan e Martin Gore.
I Depeche Mode si esibirono a Sanremo nel 1986 con “Stripped”. Tre anni dopo tornarono al PalaFestival – non all’Ariston – per un re-live di “Everything Counts” che promuoveva il loro album dal vivo. Nel 1990 la loro spettacolosa esibizione di “Enjoy the Silence” resta uno dei momenti più alti nella storia del festival e dei suoi ospiti

Gli altri ospiti
Torneranno sul palco del festival anche Ornella Vanoni, chiamata personalmente da Amadeus e grande sorpresa di un cast eccezionale che si arricchisce ulteriormente, e Gino Paoli che proporrà con Danilo Rea al piano alcuni dei suoi successi storici. Salmo, ieri protagonista con la fidanzata Shari nella serata cover, sarà sul palco della Costa Smeralda. In piazza Colombo torna con uno dei suoi ‘quadri’ Achille Lauro.
Questa la scaletta della serata degli artisti in gara in ordine di apparizione.
Elodie – Due
Colla Zio – Non mi va
Mara Sattei – Duemilaminuti
Tananai – Tango
Colapesce e Dimartino – Splash
Giorgia – Parole dette male
Modà – Lasciami
Ultimo – Alba
Lazza – Cenere
Marco Mengoni – Due vite
Rosa Chemical – Made in Italy
Cugini di Campagna – Lettera 22
Madame – Il bene nel male
Ariete – Mare di guai
Mr.Rain – Supereroi
Paola e Chiara – Furore
Levante – Vivo
LDA – Se poi domani
Coma Cose – L’addio
Olly – Polvere
Articolo 31 – Un bel viaggio
Will – Stupido
Leo Gassmann – Terzo Cuore
gIANMARIA – Mostro
Anna Oxa – Sali (Canto dell’anima)
Shari – Egoista
Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato
Sethu – Cause perse