Suona come un vero e proprio patto col diavolo la notizia dei Rolling Stones sorpresi a registrare in studio con la loro band rivale per eccellenza
Era il 1983: “Continuano a chiedermi se siano meglio i Rolling Stones o i Beatles. il fatto che loro siano sciolti da un pezzo, indipendentemente dalla tragedia che ha colpito John Lennon e che noi siamo qui, vivi e vegeti a fare la nostra musica mi sembra già una risposta più che autorevole”.

La frase, pronunciata da Keith Richards in persona durante una conferenza stampa, era uno dei tanti temi conduttori che hanno visto le vite dei Rolling Stones e dei Beatles intersecarsi a più riprese, incrociandosi molto di rado.
Rolling Stones e Beatles finalmente insieme
È vero, quella tra Rolling Stones e Beatles è una di quelle rivalità di cui il rock’n’roll si è riempito la bocca e le pagine. in realtà le due band non si sono mai sentite nemmeno vicine a una possibile competizione. Anzi… Come spesso è accaduto in passato per altre rivalità eccellenti Stones e Beatles erano addirittura in buoni rapporti, praticamente amici. Sono band che hanno scelto strade a tratti davvero molto diverse dal punto di vista artistico. E la loro ‘cordialità’ non deve sorprendere più di tanto considerando che anche Spandau Ballet e Duran Duran erano rivali solo per la stampa. Così come Who e Led Zeppelin.
Con McCartney e Starr
Ma che un giorno Rolling Stones e Beatles avrebbero addirittura suonato insieme non se lo aspettava davvero nessuno. E invece a quanto pare questo è esattamente quello che accadrà sul prossimo album dei Rolling Stones.
La band di Mick Jagger e Keith Richards, gli ultimi due fondatori ancora in attività insieme a Ron Wood, entrato stabilmente nella band nel 1995, ha approfittato del suo lunghissimo tour mondiale, cui hanno partecipato anche i Maneskin per l’apertura del loro show di Las Vegas, per registrare nuovo materiale. Il Sixty Exhibition Tour si è chiuso a Berlino in agosto.
Jagger è andato ad ossigenarsi in Toscana, Richards ne ha approfittato per una lunga vacanza alle Bahamas. Ma ora i due vecchi compagni d’arme sono di nuovo riuniti in sala di incisione a Los Angeles dove stanno riordinando le idee per un nuovo album.

Il colpo di scena inatteso
Stando a indiscrezioni confermate dall’autorevole magazine americano Variety la produzione del disco è molto avanzata. Il pezzo forte sarebbe nientemeno che una canzone che prevede come ospiti speciali Paul McCartney al basso e Ringo Starr alla batteria.
Un vero e proprio colpo di scena reso possibile dalla produzione di Andrew Watt, amico fraterno da anni di Paul McCartney e promotore dell’iniziativa.
I Rolling Stones, che hanno affrontato la loro tour senza il loro storico batterista Charlie Watts, deceduto dopo una breve malattia a ottant’anni un anno e mezzo fa, si sono affidati a turnisti consolidati. Come Darryl Jones, che suona il basso dal 1994, da quando Bill Wyman lasciò la band. E Steve Jordan, che ha raccolto dietro i tamburi la pesantissima eredità di Watts.
É dal 2005, da “A Bigger Bang” che gli Stones non producono un disco di inediti. Nel nuovo disco dovrebbero comparire alcune canzoni registrate da Watts prima della sua scomparsa. Ma la presenza di McCartney e Starr sarebbe un autentico colpo di scena, forse il più clamoroso di tutti nella storia della band che quest’anno entra nel suo 61esimo anno di attività. Il nuovo album sarebbe il 26esimo della band inglese.