Korn, The Path of Totality è il nuovo album: video

Korn The path of totality

I Korn rappresentano una delle realtà più brillanti del rock di fine millennio, in grado di mandare alle stampe tre album di grandissimo valore nel giro di tre anni, dal 1996 al 1999. Dopo una serie di vicissitudini, litigi interni cambi di formazione e album non all’altezza, tornano in questo finale di 2011 con The Path of Totality.

Se si possa considerare o meno un album dei Korn veri è tutto da discutere, visto che in questa nuova creatura si fanno pesanti, anzi pesantissime, le influenze dubstep che sovrastano l’anima hard rock creando un ibrido che non a tutti i fan della prima ora piacerà. Per dirla tutta, sono lontane anche le atmosfere del bistrattato Korn III – Remember Who You Are, album del come-back nel 2010.

Il filo rosso distintivo che unisce i Korn classici a quelli del nuovo millennio resta la voce di Jonathan Davis, personaggio decisamente carismatico. Il ritmo sincopato c’è e si sente, ma il suono è influenzato dai tanti collaboratori che si sono alternati in consolle per le registrazioni dell’album.

Collaboratori che fanno tutti parte della scena dubstep, e parliamo di deejay come Skrillex, vero e proprio fenomeno del genere, nei brani Chaos lives in everything, Narcissistic Cannibal e Get up!, l’olandese Noisia in Kill mercy within, Burn the obedient e Let’sgo, Excision in My wall, 12th Planet in Way too far e Feed Me Bleeding out.

Come primo singolo è stato scelto proprio Narcissistic Cannibal, che ha fatto già gridare allo scandalo molto fan intransigenti. Lasciamo a voi decidere se il nuovo corso dei Korn è all’altezza delle aspettative e del glorioso passato della band, e prima di lasciarvi al video ufficiale del singolo e ad una preview dell’intero album, ecco le parole di Jonathan Davis in persona:

“Volevamo cambiare, fare delle cose che secondo molti non dovremmo fare, qualcosa di diverso. Non abbiamo realizzato un album dubstep, abbiamo fatto un album dei Korn!”.