I tatuaggi fluorescenti detti anche UV tattoo sono il vero trend del momento per chi cerca un disegno invisibile e poco invasivo. Una nuova tendenza nel variegato e variopinto mondo dell’arte del tatuaggio, che nasce dal popolo della notte. Infatti, si tratta di tatuaggi invisibili alla luce del sole e che possono essere visti soltanto al buio, in quanto l’inchiostro si illumina. Per tale motivo, questi UV tattoo sono perfetti per chi è alla ricerca di un disegno discreto e di un tatuaggio poco invasivo perché, magari, non ammesso sul posto di lavoro. Ma non è tutto, perché questi tatuaggi sono stati per lungo tempo oggetto di numerose discussioni; infatti, secondo molti i tatuaggi fluorescenti sono estremamente pericolosi, nocivi e dannosi per la nostra salute. Ma è davvero così? Cerchiamo di conoscere e capire meglio questo nuovo trend.
Cosa sono i tatuaggi fluorescenti

Se vi state domandando cosa sono i tatuaggi fluorescenti, siete nel posto giusto perché oggi cercheremo di conoscere questa nuova tendenza nel mondo dei tatuaggi.
Innanzitutto, il nome di tatuaggi fluorescenti o UV tattoo deriva dal fatto che i disegni sono realmente fosforescenti, si illuminano con il buio e sono impossibili da vedere alla luce del sole.
I tatuaggi fluorescenti vengono realizzati con un inchiostro particolare e, ovviamente, molto diverso rispetto al classico inchiostro. Infatti, prende il nome di UV Blacklight Ink oppure UV reactive, proprio perché è visibile soltanto se quando illuminato con luce UV oppure al buio.
Per tale ragione, gli UV tattoo sono apprezzati soprattutto da chi cerca un disegno poco invasivo e discreto, magari per motivi di lavoro.
I tatuaggi fluorescenti sono pericolosi?

I tatuaggi fluorescenti sono stati per lungo tempo oggetto di discussioni e dibattiti circa la loro pericolosità. Ovviamente, c’è da dire che l’inchiostro che si utilizza per realizzare gli UV tattoo non è stato ancora approvato dalla Food and Drug Amministration e, di conseguenza, molti tatuatori non realizzano questi disegni.
I tatuaggi fosforescenti sono pericolosi se vengono realizzati con un particolare inchiostro contenente del fosforo, sostanza altamente nociva e dannosa per la pelle; mentre, se viene utilizzato l’inchiostro privo di questa sostanza, il tatuaggio fluorescente è identico al classico tattoo.
Quanto costa fare un tatuaggio fluorescente

Il costo di un tatuaggio fluorescente è un po’ più alto rispetto al tatuaggio classico, ovviamente perché l’inchiostro utilizzato è diverso e ha un prezzo maggiore rispetto al normale inchiostro per tatuaggi.
Ma non è tutto, perché è bene ricordare che a gravare sul prezzo del tattoo vi sono anche altri fattori, come la grandezza del disegno e la sua complessità, e anche la zona dove si è scelto di realizzare il tatuaggio invisibile.
Quale parte del corpo scegliere per i tatuaggi fluorescenti

Se vi state chiedendo quale parte del corpo scegliere per i tatuaggi fluorescenti, è bene ricordare che, essendo tattoo invisibili, possono essere realizzati ovunque, sia sul braccio che sul polpaccio, ma anche sulla schiena oppure sulla mano.
In più, per quanto riguarda i disegni vi è solo l’imbarazzo della scelta: dai teschi alle piume, passando per i tatuaggi con ritratti di animali oppure i tatuaggi con scritta, fino ai tatuaggi in stile maori.