È finalmente uscita la quarta espansione di World of Warcraft: Mists of Pandaria, che stavolta introdurrà una nuova razza giocabile con cui prendere confidenza ed esplorare il continente; si tratta della razza Pandaren, che ha base in un territorio proprio e porterà anche una serie di modifiche interessanti, prima fra tutte quella al level cap che, innalzandosi, aumenterà il livello di sfida dei combattimenti, oltre quello dell’eroe scelto.
I Pandaren sono così descritti sul sito ufficiale: “Avvolti dal mito e dalla leggenda, raramente visti e ancora più raramente compresi, gli enigmatici Pandaren sono rimasti a lungo un mistero per le altre razze di Azeroth. […] Abitanti di una terra fertile e fantastica, i Pandaren furono schiavizzati da una mostruosa razza di antichi signori della guerra conosciuti con il nome di Mogu. Grazie alla loro tenacia, alla diplomazia e all’innata abilità nel combattimento a mani nude, i Pandaren organizzarono una vittoriosa rivoluzione che depose i Mogu e gettò le basi per un impero Pandaren che prosperò per migliaia di anni. […] L’ultimo imperatore dei Pandaren scoprì un modo per proteggere la sua terra dall’annientamento, […] ma il prezzo da pagare fu alto e Pandaria rimase colpita da una terribile maledizione…”.
Questo nuovo pacchetto di espansione, che arriva subito dopo Cataclysm, porta il level Cap da 85 fino a 90, aumentando la giocabilità e la difficoltà, e inoltre introduce il nuovo Challenge Mode; non è altro che una nuova modalità di gameplay durante la quale un gruppo di eroi potrà affrontare un dungeon in una sfida a tempo.
Per fare in modo che non ci siano disparità gli equipaggiamenti dei giocatori verranno normalizzati e, a seconda della rapidità con cui il dungeon verrà affrontato e ripulito, si otterranno delle medaglie, via via più importanti, che sbloccheranno dei premi ovviamente proporzionali al tempo impiegato e quindi alla qualifica ottenuta.
I Vanity pet presenti nel gioco poi potranno cimentarsi in combattimenti a turni, sia contro altri giocatori sia contro altri pet selvatici che, qualora vengano sconfitti, potranno essere catturati e aggiunti al diario dei pet; presenti anche trainer e battaglie per acquisire nuove abilità.
Mists of Pandaria in questo brevissimo lasso di tempo ha già venduto tre milioni di copie finora: i preordini infatti hanno portato le vendite di tutti i distributori al massimo, sia per la versione normale sia per quella deluxe, con distribuzione praticamente in tutto il mondo.
La Deluxe Edition comprende anche un DVD e blu-ray col ietro le quinte, la colonna sonora dell’espansione, l’artbook di Mists of Pandaria con 208 pagine di bozzetti e render 3D inediti, una action figure, i ritratti di StarCraft II per Battle.net, lo stemma e il fregio per lo stendardo di Diablo III e un tappetino per mouse ispirato all’espansione.