Google è sempre pronta a tenersi al passo con i tempi. Per questo motivo il colosso di Mountain View ha regalato una sorpresa agli utenti.
Non finiscono mai le sorprese di Google che adesso è pronta a raccogliere il guanto di sfida lanciato da ChatGPT. L’arrivo della creazione di Open AI ha scosso il mondo della tecnologia pronte a non perdere il loro primato ai danni della chatbot che già vale 30 miliardi di euro.

In Google è quindi subito scattato l’allarme, con il team di sviluppatori che ha subito voluto mettersi al passo con i tempi. Il colosso di Mountain View ha quindi annunciato l’arrivo di Google Sparrow ossia l’unico diretto concorrente di ChatGPT. Ad annunciarla ci ha pensato Demis Hassabis ossia il capo di DeepMind. Questa è la società di Intelligenza Artificiale che fa a capo Alphabet. Hassabis ha quindi annunciato in un’intervista che da tempo Google sta progettando Sparrow.
La nuova creazione da Mountain View non è altro che una chatbot capace di fare tutto ciò che oggi fa ChatGPT. La differenza è che Sparrow fa tutto in maniera più conversazionale ed inoltre è capace anche di citare le fonti. Inoltre proprio per Google, Sparrow non è di certo una novità per Google. Infatti questo tool è presente in un whitepaper pubblico dal 2020. Il suo nome però era un po’ in sordina visto che non c’era la stessa curiosità per le Intelligenze Artificiali conversazionali come c’è oggi.
A far scoppiare questa grande curiosità ci hanno pensato proprio ChatGPT e Open AI, che sono riusciti ad accumulare oltre 1 milione di utenti solamente nella prima settimana.
Google, per tutti gli utenti arriva Sparrow: è sfida con ChatGPT
Con ChatGPT che in poco tempo è diventata la novità più imponente del web, Google ha dovuto accelerare considerevolmente lo sviluppo di Sparrow. Infatti in pochissimo tempo il colosso di Mountain View ha annunciato l’arrivo della sua chatbot.

Il software di Google ha caratteristiche simili al suo rivale. Secondo Hassabis però ci sono alcune peculiarità che potrebbero renderla più accattivante. Secondo gli sviluppatori di Mountain View, Sparrow sarà migliore della chatbot di Open AI, visto che le risposte già saranno più accurate. Inoltre anche la creazione di Google avrà modo di imparare dai suoi errori tramite l’apprendimento per rinforzo (reinforcement learning). In questo caso Sparrow riesce ad imparare anche senza che l’essere umano sottolinei l’errore.
Infatti la nuovissima chatbot è in grado di interpretare i parametri come rinforzo positivo (o negativo). Questa però non sarà l’unica differenza che esiste tra Sparrow e ChatGPT. Infatti mentre la chatbot di Open AI possiede un database aggiornato fino al 2020 e non ha un collegamento diretto con il web, Sparrow può godere della presenza di Google. Infatti così facendo potrà contare su aggiornamenti frequenti.
Secondo le ultime notizie Sparrow potrà anche essere integrato con Google Search o anche in altri servizi della grande G. Su Sparrow sono ancora pochi i dettagli emersi, quel che è certo, però, è che Google è pronta a gettarsi nella guerra delle intelligenze artificiali.