Uno dei grandi motivi di interessa del Festival del Cinema di Cannes è la presenza di Johnny Depp alla sua prima kermesse cinematografica dopo il processo con l’ex moglie Amber Heard
Più che un applauso è una vera e propria ovazione quella che la sala che ha appena ospitato la prima di Jean Du Barry tributa gli tributa al termine della proiezione.
Qualcuno urla il suo nome: lui, schivo, sorride un po’ imbarazzato e si lascia sfuggire un gesto che tradisce un attimo di commozione.
Johnny Depp a Cannes
Come accade sempre qui c’è qualcuno che cronometra i tempi dell’applauso. E per lui sono 6.52”. Che Depp si gode dall’inizio alla fine con un sorriso tirato e un po’ imbarazzato. Alla fine quando fa capire di avere le lacrime agli occhi.
È un momento che l’attore americano ha atteso con moltissima ansia. Il ritorno sul set ma soprattutto al suo pubblico. Dopo le accuse di violenza domestica e il lunghissimo processo con l’ex moglie Amber Heard che ora gli dovrebbe pagare un consistente risarcimento per le conseguenze della sua diffamazione. Perché le accuse erano tutte false… Soldi che probabilmente Depp non vedrà mai.
In esilio volontario in Europa
Nel frattempo Johnny Depp ha perso tutti i suoi contratti più ricchi. In particolare quelli con la Disney per tutta la saga dei Pirati dei Caraibi, diversi altri lavori e un sacco di soldi. Non è sul lastrico, certo. Ma gli ingaggi milionari di qualche anno fa sono un ricordo.
Depp ha accolto con molta delusione l’abbandono di Hollywood. Ora vive nella campagna inglese, in una splendida villa, con i suoi animali e le sue chitarre. La prima cosa che ha fatto dopo il processo è stata andare in tour insieme al suo amico Jeff Beck, scomparso qualche mese fa. Un’altra profonda tristezza…
“Non penso a Hollywood”
In Jeanne du Barry interpreta Luigi XV. Depp inevitabilmente ha dovuto parlare più delle sue vicende personali che del film… “Per cinque anni ho letto cose su di me e la mia vita allucinanti. Ed era tutta fiction, scritta in modo orribile. Ma ora le cose sono cambiate, cerco di guardare avanti, di fare programmi. La vera vittoria è che ho finalmente realizzato un film cui tenevo e che mi piaceva”.
Hollywood non è mai stata così lontana: “Non ci penso. Non sono e non mi sento boicottato perché il primo che non cerca Hollywood sono io. Non ci penso. Magari più avanti”.
La critica ha riservato commenti entusiastici per Depp. Cosa non da poco considerando che si parla di un attore americano che interpreta, in Francia, un re francese. Lo sciovinismo lo risparmia: “Interpretazione grandiosa, magnifica” dice unanime la critica. Che già da questa settimana farà il pieno ai botteghini.
