I manager delle star del web spiegano i tre segreti per avere successo. Ecco quali sono e perchè possono essere utili a tanti.
La figura dell’influencer è una figura che sicuramente affascina gli italiani. Chiara Ferragni era una ragazza come tutte le altre che in breve è diventata una star mondiale. Ma ovviamente non è soltanto Chiara Ferragni ad essere diventata una vera e propria star.

Tantissimi ragazzi qualsiasi con la giusta dose di motivazione grinta e simpatia sono diventati personaggi notissimi. Quindi oggi tanti Italiani vorrebbero diventare degli influencer di successo ma bisogna tenere presente che il sogno di diventare un influencer di successo non è soltanto riservato a quei ragazzi che vogliono diventare famosi.
Tanti possono beneficiare dell’esposizione sul web
Infatti esiste anche la categoria dei micro influencer che sono semplicemente dei personaggi social che hanno magari un seguito molto limitato ma che proprio attraverso questo seguito riescono a fare una preziosa pubblicità gratuita al loro business.
Quindi gli influencer non sono semplicemente dei ragazzi che fanno tanti soldi grazie ad un vastissimo seguito social ma possono essere tantissime categorie sociali che proprio grazie ad una buona capacità comunicativa non diventeranno ricche ma comunque avranno un notevole vantaggio sul proprio lavoro.
Gli esperti spiegano come crescere nelle visualizzazioni
Tuttavia ormai il mondo degli influencer è un mondo gestito da attenti manager. Quando vediamo gli influencer sembrano sempre ragazzi scanzonati e anche molto spontanei. Tuttavia tutte le scelte degli influencer sono attentamente pianificate con dei manager che ormai sono diventati molto bravi a massimizzare il numero dei follower e quindi anche a massimizzare i guadagni.
Proprio questi manager rivelano come ci sono degli accorgimenti molto importanti per diventare un influencer di successo. Il primo consiglio che i manager danno sistematicamente è proprio quello di essere disponibile al cambiamento.
Capire dove si funziona meglio
Infatti molto spesso qualcuno che voglia proporsi come un influencer di un determinato settore si rende conto che poi la sua capacità comunicativa funziona meglio in un altro settore. Per fare un esempio potrebbe darsi che qualcuno cerchi di imporsi come un influencer del mondo del food ma poi si renda conto che i suoi video più seguiti sono quelli nei quali racconta di qualche viaggio.

Quindi in questo caso è molto importante non essere rigidi ma cercare di esplorare la categoria dei viaggi per vedere se il proprio modo di comunicare funziona meglio.
Prendere spunto e capire i trend
Questo ovviamente è solo un esempio tra tanti ma fa capire come secondo i manager del mondo degli influencer specialmente all’inizio bisogna essere molto elastici per capire in quale settore e in quale comparto le proprie capacità comunicative funzionano meglio. Il secondo consiglio è quello di prendere spunto dagli altri. Prendere spunto non significa copiare ma significa effettivamente cercare di capire se ci sono delle buone idee che si possono rielaborare.
Se ad esempio un altro canale propone un determinato tipo di format e questo format ha successo non c’è nulla di male a provare a proporlo anche sul proprio canale.
I numeri bassi non devono fare paura
Quindi il mondo dei social è un mondo nel quale le tendenze diventano virali e di conseguenza non c’è nulla di male a partecipare a una tendenza virale che magari potrebbe essere ben interpretata dal soggetto. Il terzo consiglio è poi quello di essere perseveranti e non arrendersi. Infatti all’inizio quando si sbarca sui social e si pretende di essere un’influencer i numeri saranno veramente molto bassi.
Ci vogliono tanta pazienza ma anche tante prove ed esperimenti per riuscire a funzionare nel mondo dei social che comunque oggi è piuttosto saturo. Ma anche se il mondo dei social è decisamente saturo questo non significa che bisogna demoralizzarsi. Infatti proprio i più esperti manager del mondo dei social sottolineano come la perseveranza e la pazienza siano determinanti specialmente quando all’inizio i numeri sono particolarmente bassi.