Ecco come si può fare ad avere un Assegno Unico più ricco. Procurati subito i documenti da caricare per le cifre maggiorate.
L’assegno unico universale è un aiuto preziosissimo per le famiglie italiane e tra l’altro quest’anno c’è anche un aumento del 50% di questo assegno anche se purtroppo riguarderà solo alcune famiglie. Tuttavia anche chi non riceve questo aumento ha delle procedure a disposizione per poter aumentare il prezioso assegno unico.

L’assegno unico universale nasce proprio l’anno scorso ad opera del governo di Mario Draghi. Il governo di Mario Draghi ha eliminato tantissimi bonus previsti per le famiglie. Ma proprio dalla cancellazione di tutti questi bonus per le famiglie è nato l’assegno unico universale. Quindi l’assegno unico universale è stata un’opera di razionalizzazione degli aiuti pubblici alle famiglie.
Cosa cambia quest’anno sull’Assegno Unico
Al posto di richiedere tanti bonus si riceve un solo assegno proporzionato all’isee e al numero dei figli. Quindi ovviamente proprio le famiglie con più figli riceveranno le cifre più alte così come proprio le famiglie con un ISEE più basso riceveranno le cifre più corpose.
Ma l’assegno unico universale è stato riproposto anche dal governo di Giorgia Meloni. Con la legge di bilancio sono state previste alcune novità per l’assegno unico universale. Il fatto è che nel 2022 l’inflazione è arrivata ad un terrificante 12%, quindi ad un valore che si era toccato solo negli anni ’80. Per avere l’assegno unico universale anche nel 2023 c’è bisogno che le famiglie presentino un ISEE aggiornato. Infatti l’assegno unico viene calcolato proprio in base all’isee.
Attenzione ai tempi di presentazione
Quindi l’ISEE deve essere aggiornato in tempo perché se l’ISEE non viene presentato entro il 28 febbraio l’assegno che la famiglia percepirà sarà quello minimo di €50 per ogni figlio. Ma esiste anche un’altra possibilità. Infatti se si presenta l’aggiornamento ISEE entro il mese di giugno si possono ricevere gli arretrati che non si sono avuti nei mesi precedenti.

Ma se l’attestazione ISEE si presenta dopo giugno l’aumento dell’assegno unico dai €50 di assegno base scatterà soltanto da quando si presenta l’ISEE aggiornato. Quindi è importante ricapitolare il rapporto tra presentazione dell’isee e assegno unico. Se lo si presenta entro il 28 febbraio si avrà l’assegno unico giusto fin da subito. Se lo si presenta entro giugno si potranno recuperare gli arretrati ma se lo si presenta oltre giugno l’aumento dell’assegno unico si avrà soltanto dal momento di presentazione.
Ecco gli aumenti del 50%: non sono per tutti
Ma vediamo gli aumenti stabiliti dal governo. Toccherà un aumento del 50% alle famiglie che hanno il figlio nel primo anno di età e quindi si potranno avere massimo 262 euro al mese. Ci sarà anche un aumento del 50% per i bambini tra 1 e 3 anni ma solo se ci sono almeno tre figli nel nucleo familiare e se l’ISEE è entro i 40 mila euro. Ci sono anche aumenti per i figli disabili e anche per le famiglie con quattro o più figli. In particolare per le famiglie con quattro o più figli l’aumento passa da 100 a €150.