Ancora un fatto di sangue negli USA, stavolta non in una scuola ma in una banca dove un impiegato ha ucciso a fucilate quattro colleghi
Sono passati pochi giorni dalla strage compiuta da una donna con problemi mentali in un asilo infantile che ha provocato quattro vittime durante una normale mattina di lezione tra bambini inferiori ai sei anni di età.

Gli Stati Uniti tornano a interrogarsi su un nuovo episodio di sangue che ha causa impressione e sconcerto.
USA, spari nella banca
Un impiegato di banca armato di fucile ha ucciso quattro colleghi e ferito altre nove persone sul posto di lavoro. È accaduto a Louisville, Kentucky. L’uomo è rimasto ucciso immediatamente prima dell’irruzione da parte delle squadre speciali della polizia: ma ancora non è chiaro se sia stato ucciso dai cecchini, o se si sia suicidato prima della cattura.
L’autore della strage è un giovane dipendente, Connor Sturgeon, 23 anni. In precedenza aveva lavorato nella filiale come stagista per tre anni prima di essere assunto come dipendente a tempo pieno. Non è chiaro che cosa lo abbia spinto a un gesto tanto feroce. Forse qualche discussione con i suoi responsabili, o con i colleghi. Di sicuro però l’uomo aveva preparato in modo estremamente meticoloso il suo assalto.
Un assalto militare
Si è trattato di una vera e propria azione militare. Sturgeon aveva pensato a tutto. Appostamento, armi, munizioni. E aveva deciso di far conoscere al mondo la sua azione di guerriglia. Perché si era equipaggiato per trasmettere tutto on line, in live streaming.
L’allarme è scattato poco dopo l’apertura degli sportelli, alle 8.30. La filiale della banca, nel pieno centro della città, a due passi dallo stadio del baseball, aveva già diverse persone in coda per effettuare operazioni di cassa. In pochi minuti si è scatenato il finimondo. Le vittime sono Joshua Barrick, 40 anni, Thomas Elliot (63), Juliana Farmer (45) e James Tutt (64).
Le nove persone ferite nell’attacco sono state curate presso l’ospedale dell’Università di Louisville, ha detto un portavoce dell’ospedale, tra cui due agenti di polizia. Uno degli agenti, un 26enne neolaureato all’accademia di polizia, è stato colpito alla testa ed è rimasto in condizioni critiche dopo un intervento chirurgico al cervello lunedì, ha detto la polizia. In condizioni critiche anche altre due vittime.

La posizione di Biden
In risposta all’attacco alla banca di Louisville, il presidente Joe Biden ha ribadito ancora una volta il suo desiderio che il Congresso approvi una legislazione che richieda lo stoccaggio sicuro delle armi da fuoco, controlli dei precedenti per tutte le vendite di armi e l’eliminazione dell’immunità dalla responsabilità dei produttori di armi.
Biden ha postato questa dichiarazione sui social della Casa Bianca: “Quanti altri americani devono morire prima che i repubblicani al Congresso agiscano per proteggere le nostre comunità…”.
In realtà il Tennessee, teatro della sparatoria all’asilo (quattro vittime) la questione ha scatenato un aspra discussione tra democratici e repubblicani.