Quattro bimbi uccisi, altri feriti, è il bilancio di un assalto effettuato per motivi al momento ancora inspiegabili da un uomo armato di ascia
“Non sappiamo quali siano i motivi alle spalle del gesto, l’unica cosa che posso pensare è che sia l’azione di una persona disturbata mentalmente…”
Sono le parole di Ulisess Gabriel, sindaco di Blumenao, stato di Santa Catarina, Brasile, teatro di una tragedia drammatica, ancora una volta all’interno di una scuola.
Strage all’asilo
Per motivi ancora al vaglio degli investigatori un uomo, la cui identità non è stata resa nota, si è introdotto all’interno di una scuola privata e facendo irruzione nella scuola materna. Stando a una prima ricostruzione il responsabile di questo folle gesto è arrivato sul posto in moto, ha parcheggiato. Poi scavalcando il muro di cinta è entrato all’interno dell’asilo armato di una piccola ascia. E qui ha colpito all’impazzata.
Il bilancio, purtroppo ancora provvisorio, è di quattro bambini uccisi e altri quattro feriti uno dei quali sottoposto a un delicato intervento chirurgico e in gravi condizioni.
“Atto di inaudita codardia”
Dopo aver commesso la strage, l’assassino si è consegnato spontaneamente alla polizia senza opporre resistenza. La polizia lo ha identificato in attesa del primo interrogatorio, soprattutto per capire quale sia il movente di un gesto tanto folle. La notizia ha destato una profonda impressione in tutto il Brasile. Del caso si è occupato anche il presidente Lula che ha parlato di ‘tragedia mostruosa e inaccettabile’ e di ‘atto di inaudita codardia’.
La polizia ha posto subito effettuato una perquisizione nella casa dell’uomo e posto sotto sequestro computer e telefonini nel tentativo di capire se abbia agito da solo o se abbia avuto qualche complice o se abbia agito sotto la pressione di qualcuno, così com’era avvenuto pochi giorno fa a Sao Paulo.
Un giovane aveva fatto fuoco in una scuola accettando la sfida di un compagno di scuola accoltellando a morte un insegnante ferendo altri tre docenti.
