Orso a tu per tu con una madre su una ciclabile: altre polemiche in Trentino

Nuovo avvistamento di un orso in Val di Non, un filmato diventa virale on line

Da una parte gli ambientalisti che hanno incassato il rinvio del TAR all’abbattimento di tre esemplare. Dall’altra molti abitanti che in Trentino cominciano ad avere paura del fatto che alcuni orsi non si limitano al bosco, ma si avvicinano sempre di più ai centri abitati.

Orso QNM 230416
Un esemplare di orso fotografato in Trentino – Credits ANSA (QNM)

Venerdì un nuovo video riguardante un avvistamento è stato diffuso ed è rapidamente diventato virale scatenando numerose altre polemiche.

Trentino, avvistato un altro orso

A filmare l’orso, un giovane esemplare di un paio d’anni di vita che stava curiosando intorno alla pista ciclabile non lontano da Malosco, una donna che stava passeggiando con il figlio. Spaventata lei, che gira le immagini con il suo telefonino dell’orso, piuttosto lontano, dicendo “mamma mia quanto è grande…”. Ma si è spaventato anche l’orso. Che sentite le voci non ha esitato a darsela a gambe infilandosi nella radura.

In realtà l’orso tanto grosso non è.

Dovrebbe essere un giovane maschio, molto più piccolo di JJ4, l’orsa che ha aggredito e ucciso Andrea Papi, il runner dilaniato da questo esemplare che in passato si era già dimostrata aggressiva e che si trovava in compagnia dei suoi cuccioli.

Dopo gli orsi, i lupi

Malosco è in Alta Val di Non, a circa 30 chilometri da Caldes, il luogo dove il 5 aprile scorso Andrea Papi ha perso la vita. Per la verità non è la prima volta che questo esemplare si fa vedere dalle parti della pista ciclabile. Curioso, sicuramente spinto anche dalla fame, è stato visto anche di giorno da altre persone: compresi alcuni allevatori che lo avevano già filmato.

Si tratta di un punto vicino al quale transitano famiglie in bicicletta, non lontano dalle abitazioni. Il clima nei confronti degli orsi si fa sempre più ostili. On line si leggono anche diversi commenti estremamente decisi di cacciatori e allevatori pronti a sparare (per difendersi) degli orsi non saranno abbattuti.

Nel frattempo altre polemiche a Roma dove sarebbero stati avvistati alcuni lupi. La zona è quella di Castelnuovo di Porto, sulla Tiberina: i lupi starebbero dando la caccia ai cinghiali, particolarmente numerosi nella zona. Anche se alcuni esperti, dopo avere visto il video, sostengono che non siano lupi ma randagi selvatici.