Emergenza Emilia-Romagna, sale ancora il numero delle vittime. Nuove evacuazione nel Ravennate

Il bilancio delle vittime dell’alluvione in Emilia-Romagna si aggrava ed è sempre più emergenza. Sono tredici le persone morte e ci sarebbero anche dei dispersi. 42 i Comuni alluvionati. Circa 10mila gli sfollati. Calcolati danni per miliardi di euro

Continua a piovere in Emilia-Romagna ma ora l’attenzione è rivolta al pericolo frane. L’allerta rossa prosegue in tutta la Regione ed è stata confermata anche per oggi, venerdì 19 maggio.

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Alluvione Emilia-Romagna, la situazione oggi 19 maggio (ANSA) – qnm.it

Intanto i treni rimangono fermi ma i servizi in Ausl e gli ospedali con i gruppi elettrogeni sono garantiti. Impegnati oltre 700 vigili del fuoco, mobilitato anche il Battaglione San Marco. La premier Giorgia Meloni ha assicurato la massima disponibilità nell’aiutare le zone colpite dal disastro.

Gli aiuti potrebbero essere quelli di un decreto legge. Previsto anche lo stop agli obblighi fiscali. Intanto, la quantità d’acqua tra Conselice e Lavezzola dovel’idrovora non funziona per mancanza di corrente elettrica sta aumentando.

Emergenza Emilia-Romagna, la situazione oggi 19 maggio

E’ scattato l’avviso alla popolazione del Comune di Conselice da parte della sindaca Paola Pula che ordina a tutti i cittadini della zona di campagna di mettersi in sicurezza spostandosi ai piani superiori delle proprie case portando con sé cibo, acqua e il cellulare con carica batteria. Il Comune avvisa: “Chi non ha possibilità di salire ai piani alti deve evacuare l’abitazione se non già allagata e trovare una congrua collocazione nelle vicinanze o verso Argenta presso amici o parenti. È inoltre disponibile il palazzetto di Argenta, in via don Minzoni”.

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Alluvione Emilia-Romagna, il punto (@facebook) qnm.it

Intanto la situazione a Ravenna è disastrosa con allagamenti ed evacuazioni nella notte. In diversi paesi ci sono ancora abitazioni e quartieri senza luce e acqua potabile, mentre nel Forlivese alcune frazioni sono isolate per le frane. Castrese De Rosa, Prefetto di Ravenna ha dichiarato, come riporta il Corriere stamani: “La situazione complessiva per un’emergenza unica nel suo genere, mai verificatasi da oltre cent’anni sta richiedendo impegno e dedizione massimi da parte di tutte le componenti del sistema di Protezione Civile, sempre disponibili, professionali e coraggiose e a cui va il mio commosso ringraziamento”

Disposta la chiusura su l’intero territorio provinciale delle scuole, centri diurni, cimiteri e impianti sportivi da oggi, 19 maggio e per l’intero weekend. I numeri che si registrano in Emilia-Romagna fanno rabbrividire: salgono a oltre 4.800 le persone sfollate dalle proprie case nelle zone interessate dall’alluvione. Oggi sono 1.700 in più rispetto a ieri mattina.

Musumeci: “Ci saranno altre catastrofi del genere”

Il ministro della Protezione civile e del Mare, Nello Musumeci, intervenuto ieri sera al programma di Rete4 “Diritto e rovescio”, ha dichiarato in merito all’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna: “Non sarà l’ultima volta: continueremo a vederne altre di sciagure analoghe. Ormai il cambiamento climatico, la tropicalizzazione arrivata anche in Italia ci costringerà a convivere con questi scenari”.

“Solo sei mesi fa piangevamo un gran numero di morti a Ischia: finita la sciagura, spenti i riflettori, dimentichiamo quello che abbiamo visto. Abbiamo una debole memoria noi italiani”. Poi sul ricordo del lungo periodo passato in assenza di precipitazioni il ministro punta il dito dicendo:

“Una delle cause maggiori è il lungo e prolungato periodo di siccità. I soccorritori del sistema nazionale di Protezione civile hanno fatto un gioco di squadra meraviglioso che ha consentito di salvare tante vite umane. Ora dobbiamo pensare ai più fragili, disabili, anziani. Poi cominceremo a fare la conta dei danni con la Regione e quindi la stagione del cambiamento delle norme: se non le cambiamo continuiamo a ripetere il calvario che abbiamo conosciuto”. Intanto, la prefettura di Ravenna ha comunicato cinque vittime, sommate a quelle di ieri, salgono a quota 13 morti.