Il caso di Angela Celentano va avanti dal 1996, ora tutto potrebbe improvvisamente cambiare: cosa sta accadendo.
Si attendono gli esami del Dna sull’identità di una ragazza che si trova in Sudamerica. La madre della piccola scomparsa sul Monte Faito il 10 agosto 1996 ha parlato dopo aver visto l’immagine di una ragazza che lavora come modella. “Questa è lei“, avrebbe ribadito in lacrime.
Familiari e forze dell’ordine cercano qualsiasi indizio da anni, ma al momento nulla di concreto. Adesso, invece, tutto potrebbe riaprirsi, a distanza di molto tempo dalla scomparsa. L’avvocato chiede rispetto e attende i risultati, così come la famiglia di Angela Celentano.
L’indizio della macchia sulla schiena
La somiglianza delle due non darebbe però alcuna certezza che si tratti effettivamente della giovane. Angela Celentano, la piccola svanita nel nulla nel 1996, aveva una voglia sulla parte destra della schiena, questa giovane l’avrebbe al centro.
“Angela aveva una voglia nella parte destra della schiena, mentre questa ragazza ce l’ha proprio al centro. Abbiamo interpellato una dermatologa e ci ha detto che crescendo è possibile che ci sia stata una traslazione“, ha ribadito non molto tempo fa l’avvocato.
Di Angela non si hanno più notizia dall’agosto 1996. Un pic-nic con la famiglia sul monte Faito, improvvisamente la scomparsa nel nulla. Un mistero che va avanti da tantissimo tempo, ora una nuova pista e il commento della madre di Angela Celentano. La speranza c’è ed è evidente, non resta che attendere i risultati degli esami e chiarire la vicenda.
La posizione dell’avvocato
Sul caso è intervenuto Luigi Ferrandino, avvocato della famiglia della ragazza scomparsa da oltre venti anni. Il legale ha spiegato ai microfoni del Tg Rai Campania di aver acquisito le immagini. Le parole della madre della ragazza sono legate all’ultima pista che porterebbe il padre della ragazza ad avere frequentazioni con la Campania, nello specifico con Vico Equense, cittadina nella quale la famiglia di Angela vive.
“La storia di questa ragazza, la storia di questa famiglia, il fatto che il papà adottivo abbia avuto rapporti con la Campania e sembrerebbe anche con la zona circostante Vico Equense, è un elemento per noi molto importante“, ha ribadito Ferrandino.
Proprio il legale sarebbe riuscito a procurarsi dei campioni di Dna in un Paese del Nord Europa grazie ad una persona che la ragazza avrebbe incontrato per motivi di lavoro. Al momento nessuna certezza, ma la famiglia spera di chiudere nel minor tempo possibile un lungo calvario che dura da oltre 25 anni.
“Una volta ottenuto il profilo genetico, lo consegnerò al generale Garofano, che è il consulente di fiducia della famiglia Celentano. Proprio lui provvederà poi a confrontare i profili genetici di Maria e Catello per verificare se ci sia una corrispondenza. Noi ci auguriamo che ci sia corrispondenza“, ha ribadito.
Chi è la giovane che abita in Sudamerica
L’identità della ragazza non sarebbe stata resa nota per evidenti motivi di privacy, ma intanto la madre di Angela Celentano spera che quei dettagli fisici possano significare qualcosa di importante. Coinciderebbe l’età e il padre adottivo che avrebbe avuto rapporti con la Campania, così come con la città di Vico Equense, elemento importante confermato anche dall’avvocato della famiglia della bambina scomparsa nel 1996.
Intanto proprio i legali della famiglia hanno ribadito di aver acquisito un campione del Dna della giovane ragazza straniera e lo avrebbero fatto grazie ad un collaboratore. Adesso non resta che attendere gli sviluppi sul caso, in particolare gli esiti dell’esame e la verifica sull’eventuale compatibilità genetica.
La pista sudamericana è un elemento sul quale la famiglia di Angela Celentano si sta dedicando da qualche tempo, in attesa però di certezze e risvolti in merito. La speranza c’è, ma sul caso vige il massimo riserbo vista la delicatezza.
