Un vero e proprio agguato quello avvenuto nella serata di ieri sera a Ostia: un omicidio efferato che ha tolto la vita al 48enne Fabrizio Vallo. L’esecuzione davanti casa dell’uomo. Si segue la pista del regolamento dei conti nell’ambito dello spaccio di droga
Cinque colpi di pistola hanno raggiunto Fabrizio Vallo che ieri sera è morto nell’androne del suo palazzo in via del Sommergibile sul litorale romano mentre rientrava a casa. Gli assassini hanno colpito il 48enne al volto e all’addome. Una vera esecuzione nel quartiere già noto alle cronache per essere terreno conteso per lo spaccio e il controllo di droga tra i clan Spada e Fasciani.

Ed è proprio la pista dell’ambiente malavitoso romano e della droga quella che gli inquirenti non escludono. L’omicidio di Vallo potrebbe essere legato a un giro di affari illegali. La vittima in passato aveva trascorso in carcere diversi periodi per rapine ai danni dei commercianti della zona. Fabrizio era molto conosciuto nell’ambiente già all’età di 27 anni quando, nel 2002 fu fermato da carabinieri e polizia, dopo aver rapinato un tabaccaio di zona.
Così alcuni anni dopo, nel 2006 quando Vallo fu nuovamente arrestato per lo stesso reato. Questa volta a essere svaligiato fu un supermercato. Ieri l’agguato mortale ai suoi danni che però per le modalità in cui è avvenuto non fanno pensare a piccoli reati di criminalità. In effetti, questo tipo di delitti si riservono, solitamente, a grandi “nomi della criminalità”. E’ possibile che Fabrizio Vallo negli ultimi anni abbia tentato di salire al potere nell’ambiente malavitoso? E magari commettendo uno sgarro non perdonabile.
Omicidio Ostia, freddato davanti casa con 5 colpi di pistola: morto Fabrizio Vallo
Forse una mancanza di rispetto, un errore superficiale commesso o un regolamento di conti nell’ambiente della mala romano. Gli investigatori stanno indagando da ieri sera dopo che il 48enne Fabrizio Vallo è stato freddato con 5 colpi di pistola davanti casa a Ostia, litorale romano.

Da una prima ricostruzione parrebbe che l’uomo stesse rientrando a casa quando i killer hanno aperto il fuoco uccidendolo. Dopo il delitto efferato i carabinieri del Gruppo Ostia si sono precipitati sul posto per cercare di ricostruire la dinamica dei fatti. Dopo la sparatoria gli assassini hanno fatto perdere le proprie tracce.
A distanza di anni ad Ostia si torna a sparare per le strade. L’omicidio di ieri è avvenuto poco prima della mezzanotte. Fabrizio Vallo viene raggiunto all’addome e al volto dai proietti del killer, attualmente ricercato dalle forze dell’ordine. La scia di sangue a terra lascia intendere che il 48enne prima di morire, ha cercato di sfuggire agli spari. Un tentativo vano poiché il suo corpo è stato trovato crivellato da ben 5 colpi.
Le similitudini con l’agguato di “Baficchio” e “Sorcanera” 12 anni prima
L’esecuzione di Fabrizio Vallo è avvenuta nello stesso luogo in cui, 12 anni prima, avvenne il doppio omicidio di Francesco Antonini e Giovanni Galleoni. Quel duplice delitto segnò l’ascesa al poter del clan Spada.

Le similitudini con il duplice omicidio avvenuto nel 2011 in cui persero la vita Giovanni Galleoni e Francesco Antonini, alias “Baficchio” e “Sorcanera” ricordano quello andato in scena ieri sera a Ostia. Il luogo dell’omicidio in cui è stato ammazzato Vallo si trova a 300 metri di distanza dal punto in cui furono freddati i due della mala romana dodici anni prima.
Inoltre, a pochi metri dal luogo del delitto del 48enne si trova anche la palestra degli Spada, la Femus, ormai chiusa dal 2018. E nel 2015, proprio vicino a via del Sommergibile, dove Fabrizio Vallo è stato ucciso, fu gambizzato un altro uomo. Coincidenze? Nessuno ci crede.