Straordinaria impresa di Lorenzo Musetti che batte Novak Djokovic al terzo set e raggiunge in un quarto di finale tutto italiano Jannik Sinner
Ci era andato molto vicino nel 2021, quando aveva costretto Novak Djokovic a un incontro estenuante al Roland Garros. Ma stavolta l’impresa di Lorenzo Musetti è davvero strepitosa.

Il tennista azzurro batte in tre set Djokovic e conquista quella che è sicuramente una delle vittorie più belle della sua carriera.
Lorenzo Musetti, grandissima impresa
Condizioni ventose quelle del match tra Musetti e Djokovic che fin dall’inizio, pur vincendo il primo set conferma la sensazione di soffrire il gioco dell’italiano che lo costringe molto spesso all’errore. In una partita caratterizzata da tanti servizi forzati e da ben 15 break, Musetti ha avuto il merito di sbagliare di meno. Ma anche di trasformare in punti decisivi gli scambi più pesanti, giocando con serenità e freddezza nonostante l’inevitabile pressione. Soprattutto quando si è trovato a servire per il match nel terzo set.
Una vittoria che premia la combattività di Musetti e un livello di gioco che è considerevolmente salito nel secondo e nel terzo set dopo una prima frazione comunque giocata quasi alla pari.
Berrettini si ritira
Tre match point per Musetti, che li spreca tutti. Ma sul quarto il suo servizio sorprende Djokovic che manda la risposta sul nastro. Il primo a congratularsi contro un avversario quasi incredulo è proprio il fuoriclasse: “Ha giocato alla grande – dice Nole – e io ho sbagliato davvero tanto”. Quaranta gli errori non forzati del serbo.
Musetti si è dimostrato in palla anche dopo una lunga interruzione a causa della pioggia approfittando anche di un servizio di Djokovic non straordinario. Lacrime nel suo angolo alla fine del match: “Faccio fatica anche io a non piangere – ha dichiarato il 21enne – è stata una partita molto lunga, in condizioni non facili. C’era vento, faceva freddo. Ma sono davvero orgoglioso di me stesso. Gli scambi sono stati lunghi, è stata una dura battaglia fisica. Battere Novak è qualcosa di straordinario per me”.
E ora ai quarti Musetti affronterà Jannik Sinner, che ha battuto Hubert Hurkacz. Niente da fare invece per Berrettini costretto a ritirarsi per un problema muscolare all’addome.