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La Vecchia Signora ha fatto Bingo: vittoria in Ucraina, qualificazione agli ottavi di finale, primato nel girone ed eliminazione pesante dei campioni d’Europa del Chelsea. Tutto questo è il risultato di Shakhtar Donetsk-Juventus (0-1), match in cui i bianconeri hanno davvero sorpreso sotto il profilo della personalità. L’ombra del biscotto non si è mai vista in campo, grazie a due squadre che hanno cercato di imporre il proprio gioco. Dopo una mezz’ora di schermaglie è salita in cattedra la Juventus che ha sfiorato la rete con Giovinco dopo essersi vista negare un rigore netto per fallo di mano di Fernandinho. Nella ripresa è Alex Texeira ad aprire le ostilità, ma poi bianconeri prendono le redini della gara: prima Pirlo fa la barba al palo poi arriva la rete. Al 57° Lichtsteiner scappa (in fuorigioco di rientro), mette in mezzo per Giovinco che tocca, ma la deviazione decisiva è di Kucher. Il finale vive sulla ricerca del pari della squadra di Lucescu che coglie un palo clamoroso con Ilsinho, poi tocca a Vucinic dilapidare il contropiede della tranquillità, ma tanto basta a fare della fredda notte di Donetsk un sogno.
Il pre-partita
Stasera alle 20.45 si gioca l’ultimo e decisivo turno della fase a gironi di Champions League 2012-13 per i bianconeri. Va in scena Shakhtar Donetsk-Juventus, match davvero delicato per i campioni d’Italia che si giocano la qualificazione agli ottavi in Ucraina, alla Donbass Arena. Manca un solo punto per la tranquillità, ma andarlo a conquistare in casa della squadra di Mircea Lucescu non è impresa banale. La situazione di classifica attuale permetterebbe agli arancioni di mantenere la vetta del girone, ma l’opzione biscotto non è preventivabile perché il secondo posto relegherebbe la Juventus ad accoppiamenti contro le top class d’Europa, eventualità che sarebbe spazzata via da una vittoria.
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I precedenti
Quarto match tra le due formazioni: nei tre precedenti equilibrio perfetto con 1 vittoria per la Juventus, 1 pareggio (quello dell’andata del girone 2012-13) e 1 sconfitta. Il successo risale agli ottavi di finale di Coppa Uefa del 1976 quando a Torino Bettega, Boninsegna e Tardelli blindarono la qualificazione al turno successivo. Inutile l’1 a 0 subito in Ucraina nel ritorno. All’andata finì 1-1 con botta e risposta tra Teixeira e Bonucci: la Vecchia Signora uscì con le ossa rotta sul piano del gioco nella serata dell’atteso ritorno della Champions nel capoluogo piemontese.
Shakhtar Donestrk-Juventus, formazioni ultimo turno di Champions League 2012-13
I bianconeri devono rinunciare a Marchisio, squalificato, e Conte-Alessio puntano sull’ottimo Paul Pogba, apparso in grandissima forma nel derby di sabato contro il Torino. Difesa titolare con Barzagli-Bonucci-Chiellini davanti a Buffon. Sulle fasce ci saranno Lichtsteiner (in risalita dopo un inizio di stagione complicato) e Asamoah. Davanti fiducia a Vucinic e Giovinco. Solito botta e risposta nella conferenza stampa della vigilia tra i due allenatori: nonostante la situazione di relativa calma, un passo falso costerebbe moltissimo a entrambe le squadre. “Qualcuno dice che facciamo un calcio prevedibile, ma quelle di Lucescu rimangono parole, noi siamo concentratissimi su questa gara, vogliamo assolutamente passare il turno“, ha dichiarato Alessio rispondendo alla vecchia conoscenza del calcio tricolore che aveva accusato i campioni d’Italia di adottare uno schema di gioco sempre uguale.
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Kucher, Rakytskyy, Rat; Hubschmann, Fernandinho; Alex Texeira, Mkhiataryan, Willian; Eduardo. Allenatore: Lucescu
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Vucinic, Giovinco. Allenatore: Conte (Alessio)