E’ la monoposto da battere per l’anno prossimo: stiamo parlando ovviamente della Red Bull di Sebastian Vettel. La nuova RB8 è stata presentata via web e ha mostrato solo alcune delle novità che la contraddistinguono: sono state confermate le sospensioni push rod, pance laterali ancora più piccole e compatte ed è presente anche qui il famoso “scalino”, come nella Ferrari F2012.
Migliorare il record delle 12 vittorie su 19 GP ottenute dalla RB7 nel 2011 sarà difficile: quest’anno il gap con le avversarie diminuirà o le intuizioni di Newey risulteranno ancora una volta vincenti?
Pur avendo un profilo del muso scalinato, la nuova Red Bull propone un raccordo leggermente migliore dal punto di vista estetico rispetto alla Ferrari ma è lontana dall’armonia stilistica della McLaren MP4-27, altra rivale nella corsa al titolo. Chi avrà scelto la strada giusta?
Dal punto di vista tecnico si nota subito la presenza dello scalino sul muso anteriore: rispetto alle altre vetture che hanno seguito questa scelta la RB8 sembra avere una presa d’aria misteriosa. Ancora misterioso il retrotreno.
– Le parole ai protagonisti:
Chris Horner:
“La realizzazione della monoposto è andata in maniera fantastica, all’insegna della continuità in tutte le aree. Abbiamo progettato la macchina in pochissimo tempo. Adrian non è mai stato famoso per la consegna dei progetti in anticipo. Ma stavolta gli uomini del design, della produzione e degli altri dipartimenti coinvolti hanno fatto un lavoro fantastico. Siamo in grandissima forma in vista dei primi test, siamo prontissimi per la stagione, anche se non si può dare nulla per scontato. Di sicuro non sottovalutiamo la concorrenza, ma vogliamo assolutamente tenere i 2 trofei nella nostra bacheca”.
Adrian Newey:
“Lo scorso anno disegnammo la vettura attorno ai diffusori soffiati, quest’anno occorreva fare un passo indietro. Le modifiche al regolamento sono bene accette ma queste restrizioni sono state un po’ frustranti. Anche il muso col gradino non è una nostra scelta: non lo avremmo fatto così se non fosse stato imposto dai regolamenti. E’ brutto da vedere, ma ci ha consentito di mantenere la stessa altezza da terra della parte anteriore della scocca. Per il resto non sappiamo come abbiamo lavorato rispetto agli altri avversari, attenderemo di vedere i test er avere qualche indicazione ma prima di Melbourne non sapremo le nostre potenzialità”.
Sebastian Vettel:
“L’obiettivo? Vincere ancora, è ovvio! Abbiamo avuto una grande stagione: se mi guardo indietro e penso al 2011, mi viene in mente un anno speciale. A essere onesti non iniziamo la nuova stagione con grandi aspettative, o a ripetere l’anno che è stato. Sappiamo quanto sia stato bello e ci siamo divertiti, ma sappiamo anche quanto sia stato difficile essere performanti in tutte le gare e a essere sul podio praticamente in ogni Gran Premio. Cercheremo di ripeterci e di dare il 100%: vedremo se riusciremo a farlo con la nuova macchina, la RB8”.
Mark Webber:
“Le caratteristiche della RB8 in cui speriamo sono quelle di una vettura molto guidabile non solo dal punto di vista del motore, la Renault fa un grande lavoro in quell’area, ma anche aerodinamicamente abbiamo bisogno di una vettura che si adatti a tutti i circuiti e a tutte le temperature e chiaramente dobbiamo sfruttare al massimo le gomme. Tutti sanno come si comportano le gomme ora, non è una novità. Dobbiamo progredire e sviluppare la vettura al meglio senza il diffusore soffiato, la vera arma dei team che l’hanno usato l’anno scorso. Quest’anno quella zona è cambiata e sarà un elemento chiave per provare a capire la perdita avuta lì”.
Le Red Bull sembra però ogni anno un’auto “normale”: dopo qualche gara si scoprono i segreti di Newey. Anche quest’anno sono quindi attese novità.