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Le Olimpiadi si identificano anche con le loro mascotte: Londra 2012 avrà come personaggi ufficiali Wenlock e Mandeville. Frutto di polemiche per via della loro somiglianza ai celebri Teletubbies, Wenlock rappresenterà i Giochi Olimpici mentre Mandeville le Paralimpiadi.
Le due mascotte hanno un solo occhio che ha la forma di un obiettivo e la lampada che portano in testa ricorda quella dei taxi di Londra. Passiamo alle creste: le tre punte di Mandeville ricordano i tre podi olimipici, mentre quella di Wenlock è disegnata a partire dalle tre mezzelune del logo delle Paraolimpiadi.
L’origine del nome
I due nomi sono un omaggio a due importanti cittadine inglesi dal punto di vista sportivo: Wenlock sta per Much Wenlock, località che ha visto organizzare i Wenlock Olympian Society Annual Games dal 1850 in una formula che ha ispirato poi le olimpiadi moderne. Mandeville invece sta per Stoke Mandeville, città ha organizzato gli IWAS World Games, precursori dei giochi Paralimpici.
Polemiche sul logo:
Il logo, anche se in realtà non si capisce chiaramente, dovrebbe essere una rappresentazione in stile graffiti del numero 2012. Disegnato dalla Wolff Olins questo non troppo fortunato logo è stato accostato nel tempo ad un disegno di un macaco, ad una svastica distorta e, addirittura, al personaggio dei cartoon Lisa Simpson in atteggiamenti libertini. L’Iran, qualche mese fa, ha addirittura rischiato di boicottare i Giochi in quanto questo logo ricorderebbe la scritta Sion e di conseguenza Israele. “L’uso di questa parola per il design del logo dei Giochi Olimpici è un atto rivoltante potrebbe condizionare la presenza di alcuni Paesi ai Giochi, soprattutto dell’Iran che si distingue per il legame a valori e principi” avevano dichiarato alcuni portavoce iraniani. La presenza dello Stato, tornato alla ribalta negli ultimi tempi per questioni di politica internazionale, è comunque confermata.
Il video di presentazione:
Non resta che aspettare l’inizio delle Olimpiadi, anche per vedere se questa volta le mascotte avranno successo. Entrambe hanno un account Twitter: sicuramente sono moderne e al passo coi tempi…
Foto da AP/LaPresse