Montezemolo: addio alla Ferrari per entrare in politica?

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Luca Cordero di Montezemolo potrebbe presto dare il suo addio alla Ferrari per avviarsi a una carriera in politica. La notizia è stata data dall’ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari. Come possibile sostituto di Montezemolo in Ferrari è già circolato il nome di Lapo Elkann.

In un’intervista radiofonica ha di fatto annunciato l’imminente entrata di Montezemolo in politica: “Sta preparando una sua lista civica nazionale per presentarsi sulla scena politica quando si voterà. Aspetta soltanto di sapere quando sarà. Il suo L’obiettivo è quello di intercettare i voti di quell’area di opinione pubblica che non va più alle urne e che non si riconosce in questo bipolarismo italiano, perché è fallito. Se Montezemolo riesce a intercettare quella fetta di opinione pubblica si colloca bene in questo vuoto politico, e ha buone possibilità di candidarsi seriamente a Presidente del Consiglio. Montezemolo vuole pescare nell’elettorato di Pdl, Pd e anche della Lega, che al suo interno ha una certa componente moderata. Prima però deve sistemare le sue cose con la Ferrari”.

Montezemolo sta già lavorando al simbolo e al nome del partito, che avrà richiami nazionali e internazionali. Ormai quindi è certa la sua entrata in scena nel mondo della politica. Poco tempo fa il presidente (fino ad adesso lo è ancora…) aveva dichiarato: “Di fronte alle nostre proposte la risposta della politica è sempre la stessa, se vuoi parlare di politica devi entrare in politica. E se la situazione continua a peggiorare, se questo è lo spettacolo che offre la nostra classe politica, allora, cresce veramente la tentazione di prenderli in parola”.

Ma che futuro per la Ferrari? Montezemolo ne è presidente dal 1991: sotto la sua gestione da presidente, dopo qualche anno mediocre sono arrivati grandi successi con Schumacher e Raikkonen.

Ma la sua entrata nell’universo Ferrari è ben antecedente: Montezemolo entrò infatti nel 1973 come assistente di Enzo Ferrari e responsabile della Squadra Corse. Sotto la sua gestione la Ferrari tornò a vincere il campionato mondiale costruttori per tre anni di seguito, dal 1975 al 1977, e due campionati mondiali piloti con Niki Lauda.

Quindi vittorie, idee innovative e molto altro: riuscirà la Ferrari a fare a meno facilmente di un personaggio che è stato tral le altre cose Man of the Year nel 2001?

Sulla successione circola già il nome di un personaggio vicino alla casa Agnelli: Lapo Elkann, 34enne fratello dell’attuale presidente del gruppo Fiat, John Elkann.

Riuscirà Lapo, se davvero fosse lui il nuovo presidente Ferrari, a ripercorrere la carriera del suo illustre predecessore?

Foto da AP/Lapresse