Materazzi-Inter: addio dopo 10 anni

Inter

Marco Materazzi e l’Inter hanno deciso di rescindere il contratto che legava il difensore al club nerazzurro fino al 2012: dopo 10 anni insieme, il 37enne difensore, ha deciso di voler vivere da protagonista il suo ultimo anno da calciatore prima di tornare all’Inter con qualche ruolo dirigenziale.

Un decennio passato insieme condito all’inizio da delusioni (come il famoso 5 maggio 2002) poi da grandi vittorie, dagli scudetti arrivati in fila alla Champions con Mourinho: di sicuro Materazzi lascia con un palmares di tutto rispetto con cinque Scudetti, quattro Coppe Italia, quattro supercoppe italiane, una Champions League e un Mondiale per Club.

Arrivato nell’estate del 2001 dal Perugia, Materazzi ha passato le sue prime stagioni da titolare e leader della difesa nerazzurra: idolo dei tifosi (“Tutti pazzi per Materazzi”), molto meno degli avversari. Celebri le sue entrate a Inzaghi e Shevchenko nei derby e qualche rosso di troppo in certe occasioni. Ma “Matrix” è cosi: prendere o lasciare.

Fino all’arrivo di Mourinho è rimasto titolare prima che un infortunio gli facesse perdere il posto a favore di Samuel. Però anche nell’inedito ruolo di riserva Materazzi è rimasto un leader dello spogliatoio. Anche la stagione 2010/2011 è chiusa con appena 774 minuti giocati complessivamente: troppo pochi per un giocatore che si sente ancora importante.

Ecco quindi la decisione di rescindere il suo contratto per provare un’ultima esperienza, probabilmente all’estero: si parla di Premier e degli Usa.

Ma quale giocatore si vedrà in campo? Quello più grintoso e irruento o un difensore in grado di fare la chioccia per i più giovani? Di certo la Premier sembra il campionato adatto alla sua grinta.

Materazzi si è sempre dimostrato tra l’altro un difensore dal gran senso del gol: memorabili quelli al Mondiale 2006. E per salutarlo, per mettere d’accordo un pò tutti, ecco quello più importante per tutti gli italiani…

Foto da AP/LaPresse