Suzuki Virus 1000 al Salone di Francoforte

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Non ci sono molte informazioni ufficiali in merito ma, la presentazione ufficiale della Suzuki Virus 1000 in occasione dello scorso Salone di Francoforte, ha destato un certo interesse, soprattutto per gli appassionati delle naked e per gli addetti ai lavori presenti nello stand del produttore.

Non solo auto, dunque, a Francoforte, ma anche l’espressione più viva delle due ruote. Realizzata sulla base della GSX-1000R, la nuova Virus 1000 si presenta però con un carattere decisamente personale, seppur con qualche richiamo alla nuova GSR 750.

Un design aggressivo per certi versi sfrontato, con il motore lasciato per la maggior parte in vista, come simbolo di potenza e di grinta. La carena manca praticamente del tutto, come si confà ad una naked che si rispetti. Secondo quanto è stato rilasciato dal produttore, la Suzuki Virus 1000 sarebbe spinta da un motore da 185 cavalli e 12.000 giri/min che non lascia spazio ad interpretazioni su quelle che sono le sue intenzioni. Al posto dei due marmittoni classici della GSX-1000R, arriva uno scarico doppio targato Bodis, collocato sul lato destro della moto.

Gli indicatori di direzione a LED rappresentano una novità per questo modello che assume un’aria vagamente tecnologica e moderna. E’ presente anche uno specchietto retrovisore nella parte sinistra. Il logo “Virus”, collocato sulla parte alta dei cilindri, fa bella mostra di se sfruttando una prorompente “R” di colore rosso.

Il prezzo di lancio della Suzuki Virus 1000, caratterizzata da un peso complessivo di 205 chilogrammi, non è stato definito ufficialmente ma è verosimile l’ipotesi secondo la quale potrebbe aggirarsi attorno ai 18.000 euro.

Durante la fiera di Francoforte, il produttore ha presentato anche Urban Xover, una sorta di “Adventure Bike” dal peso di 214 chilogrammi e in grado di raggiungere una velocità massima di 185 km/h dichiarati.