Suzuki Swift 4×4 Outdoor, niente fuoristrada estremo [FOTO]

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Il marchio Suzuki è sinonimo di guida off-road, così a sentire Suzuki Swift 4×4 Outdoor, sembrerebbe quasi ci sia un altro modello in grado di affiancare la piccola Suzuki Jimny, il Vitara, insomma, nomi che rappresentano il fuoristrada vero per il marchio giapponese.
In realtà la Swift Outdoor è un modello in grado di districarsi meglio su strade sterrate non troppo impegnative, con una trazione che trae beneficio del sistema 4×4 sui fondi più scivolosi. Certo non è l’auto per affrontare le zone più impervie lontane dall’asfalto.
Un mini-crossover, dall’aspetto rivisto per suggerire velleità avventuriere che, in realtà, la Swift non ha. Insomma, le dimensioni dicono che dovrebbe giocarsela con la Fiat Panda 4×4, tuttavia, la trazione integrale torinese ha ben altre frecce al proprio arco da sfruttare in off-road.

Arriveranno due versioni della Swift 4×4 Outdoor, entrambe 5 porte: la Style e la Top, rispettivamente con prezzi di 16.616 euro e 17.524 euro. La più accessoriata Top avrà il climatizzatore automatico anziché manuale, il volante regolabile in profondità, l’accensione automatica delle luci, il sistema keyless start per l’avviamento senza chiave, il bluetooth abbinato all’impianto audio con cd e mp3. In aggiunta sarà possibile dotarla dei sensori di parcheggio e del tetto apribile.

Il motore sarà uno solo, 1.2 litri benzina aspirato da 94 cavalli. Un’unità Euro 5, abbinata al cambio manuale 5 marce con rapporti accorciati. Le prestazioni non fanno gridare al miracolo, visti i 165 orari di velocità massima e gli 11.5 secondi necessari per coprire lo zero-cento. I consumi, poi, sono influenzati dalla trazione integrale, con 6.7 litri/100 km nel ciclo cittadino (128g/km Co2).

Esteticamente la Suzuki Swift – rialzata di 2 centimetri rispetto alla versione con trazione anteriore – ha un frontale dominato dalla fascia nera sulla traversa porta-targa, a staccare l’unione cromatica consueta. Inoltre, sul bordo inferiore del paraurti è stata posizionata una finta griglia che idealmente dovrebbe proteggere dagli urti con pietre e altri ostacoli in fuoristrada. La fiancata, oltre ai cerchi in lega da 16 pollici, si evidenzia per le protezioni in plastica nera sui passaruota e nel sotto porta, mentre un adesivo alla base delle portiere ricorda che si è alla guida di una Swift integrale. Posteriore con un’altra slitta protettiva sul paraurti e il logo 4×4 sul portellone.

Quale sia la mission primaria della Suzuki Swift 4×4 Outdoor è arduo dirlo. Certamente tornerà utile per chi è costretto a muoversi su terreni dalla bassa aderenza, senza arrivare a condizioni critiche che richiedano un vero fuoristrada per spostarsi agevolmente. Potrebbe essere l’alternativa dalle dimensioni mini alla Suzuki SX4, crossover tuttofare ma ampiamente sopra i 4 metri di lunghezza.