[galleria id=”10853″]
E se ritornasse la Fiat 127? Ve la ricordate quell’utilitaria simpatica prodotta come erede della Fiat 850 e che venne sostituita all’inizio degli anni 80 dalla Fiat Uno? Tutti la ricordano, la 127 fu una delle prime compatte a trazione anteriore, nonché uno dei tanti modelli divenuti storici del gruppo Fiat sia in termini di stile, sia in termini di vendite. Prodotta inizialmente in versione due e tre porte con una carrozzeria molto originale che oggi potrebbe ricordare un po’ una coupé, in seguito venne affiancata anche da una versione 4 porte molto più comoda per l’accesso ai sedili posteriori ma che non ebbe molta fortuna tra il pubblico che preferiva la più grande 128 berlina alle utilitarie 4 porte. Qualche mese fa il giovane David Obendorfer ha proposto un rendering di una ipotetica versione rivista in chiave moderna, una sorte di 127 degli anni 2000 ricalcando progetti di successo oggi sul mercto come la Fiat 500, la Mini e la VW Beetle o meglio Maggiolino in Italia.
Proporzionata ed elegante era il modello del 1971, questa versione moderna richiama in tutto e per tutto l’antenata proponendosi come un’utilitaria retrò o meglio vintage proprio come l’attuale Fiat 500. Più grande però rispetto la 500, la 127 degli anni 2000 di David Obendorfer è stata pensata anch’essa con il tetto piatto che si raccorda al lunotto che discende verso la coda, cofano anch’esso piatto con fanali sdoppiati a LED e una piccola calandra frontale col marchio Fiat inglobato (ovviamente il nuovo marchio rotondo a sfondo rosso, l’originale aveva il marchio rettangolare).
Altra caratteristica la lunga linea che raccorda cofano, percorre la fiancata e culmina nella coda con i fanali. I rendering continuano anche per l’abitacolo decisamente retrò con soluzioni moderne come il tablet che funge da sistema multimediale installato tra gli inserti in legno della plancia, che comunque possiede un disegno molto essenziale. La carrozzeria è stata verniciata in diverse tinte anche bicolore.
Il giovane David Obendorfer ha ideato questa vettura virtuale pensandola come un ipotetico modello sul pianale della Fiat Punto (piattaforma Small), con una lunghezza per la carrozzeria di 4,165 metri, altezza di 1,440 metri e larghezza di 1,750 metri ricalcando le motorizzazioni dell’attuale Punto in commercio. Anche una versione Abarth è stata pensata, con il marchio dello scorpione, cerchi in lega maggiorati e assetto ribassato. Decisamente originale ed elegante.