Lamborghini Urus: SUV poderoso al Salone di Pechino 2012 [FOTO]

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Il Salone di Pechino rappresenta un evento piuttosto importante per i vari produttori internazionali, impegnati nella presentazione delle loro ultime novità in campo automobilistico. Anche per Lamborghini il Salone di Pechino 2012 rappresenta un passaggio fondamentale e, pertanto, la Casa automobilistica non si è certo fatta trovare impreparata. Durante la manifestazione è previsto il debutto di un inedito SUV denominato Urus Concept che va a diversificare la proposta del Gruppo in vista delle immediate mosse di mercato.

Infatti, Urus rappresenta qualcosa di più di un semplice concept. Piuttosto ha a che fare con dei piani strategici ben definiti di cui anticipa alcuni aspetti essenziali che non mancheranno di suscitare un certo interesse negli addetti ai lavori e negli appassionati.

Uno degli aspetti che conquista maggiormente l’attenzione, è indubbiamente la potenza offerta dalla Urus che offre qualcosa come 600 cavalli. Ma non si tratta solo di potenza. La costruzione di questo concept ha richiesto un’attenzione tutta particolare, soprattutto all’abitacolo per garantire il massimo della sicurezza e del comfort durante qualsiasi spostamento.

Alla presentazione del nuovo SUV è intervenuto il presidente e amministratore delegato di Lamborghini, Stephan Winkelmann, che ha dichiarato: “La Lamborghini Urus è un’idea molto reale di futuro per il nostro marchio e come terzo modello potrebbe completare in modo perfetto la nostra gamma. L’acronimo SUV sta per libertà ed emozione. È uno dei segmenti auto di maggior successo al mondo. La Urus è l’interpretazione più estrema del concetto di sport utility, è la Lamborghini tra i SUV”.

I tecnici del gruppo nostrano hanno adottato una moltitudine di materiali leggeri che consentono di ridurre il peso complessivo del SUV in modo da ridurre, contestualmente, anche i consumi e le emissioni inquinanti. Non abbiamo dati precisi che lo confermino ma non c’è dubbio che le specifiche che verranno dichiarate dal produttore non deluderanno le aspettative.

Lamborghini ha delle idee piuttosto precise su quello che dovrà essere il destino di Urus. A regime, l’azienda prevede una produzione che si avvicina alle 3.000 unità all’anno. La maggior parte della produzione è destinata al mercato cinese anche se la Casa modenese pensa anche agli Stati Uniti e al Medio Oriente.

Probabilmente sarà più difficile per Lamborghini proporre questo genere di veicolo in Europa dove la tradizione del design di differenzia da molti degli altri Paesi internazionali. D’altro canto, non è da escludere che il produttore cerchi di fare breccia, perlomeno superficialmente, in mercati forse più recettivi come la Germania o la Russia.