La popolare attrice Rebel Wilson, protagonista del film “Pitch Perfect” è stata bandita dal parco di divertimenti Disneyland per un motivo davvero incredibile
Bandita da Disneyland. Dove non ha potuto mettere piede per un mese. Più che un ban una vera tortura per un personaggio pubblico come Rebel Williams che per il parco a tema più famoso del mondo ha una vera e propria ossessione e che paradossalmente è stata anche protagonista di alcune pellicole prodotte e distribuite dal colosso Disney.
Il motivo di questo provvedimento restrittivo è davvero molto singolare ed è confermato dalla stessa attrice che afferma di essere stata bandita da Disneyland per aver infranto un’importantissima regola che vige all’interno dei bagni.
Rebel Wilson, ossessionata da Disneyland
Rebel Wilson lo ha raccontato in modo molto divertente nel corso di una intervista al The Daily Show dove era ospite per raccontare i suoi prossimi impegni. L’attrice australiana, 43 anni, molto conosciuta anche nel nostro paese per il successo del film Pitch Perfect (film e due sequel tra il 2013 e il 2017) è attualmente impegnata con diversi film in lavorazione. E tutto… per una foto: “É vero – dice l’attrice – sono stata bandita da Disneyland per 30 giorni perché ho contravvenuto a una regola molto chiara che è scritta un po’ dappertutto all’interno dei bagni del parco di divertimenti. In pratica… nei bagni è vietato scattare foto. Ma io l’ho fatto. E l’ho pubblicata sui social. E quindi mi hanno interdetto per un mese”.
Un mese di ban
In realtà la questione è stata poi mediata in modo molto buffo: “Diciamo che a me andare a Disneyland piace molto. Ci vado ogni volta che sono da queste parti. E diciamo che da parte loro non c’era alcuna voglia di essere intransigenti su questo provvedimento. E quindi ci siamo messi d’accordo. Loro mi hanno chiesto di non tornare per trenta giorni. Io ho avvertito che per un mese sarei stata a girare un film, e dunque durante la mia assenza forzata è scattato il mio ban”.
Le gang di Disneyland
Rebel Wilson ha anche raccontato di essere stata spesso protagonista di episodi bizzarri a Disneyland: “La adoro, ci sono andata per tutti i fine settimana e in ogni ricorrenza speciale, la mia è una specie di ossessione. La conosco come le mie tasche. Ma non molti sanno che tra i veri appassionati come me ci sono anche delle sfide. Ad esempio quella di passare di nascosto da tutti i sorvegliani una notte dentro al parco di divertimenti, cosa che è vietatissima. Ho cercato di farlo per il mio 40esimo compleanno… Ci sono vere e proprie gang di adulti a Disneyland con nomi bizzarri come White Rabbits, Children of Thanos o Coco Locos. E ogni banda ha le sue iniziazioni: alcuni per essere accettati devono rubare la mela di Biancaneve”.
Rebel Wilson, attivissima nei diritti LGBTQ, che ha palesato la sua omosessualità ha fatto proposta di matrimonio alla sua fidanzata Ramona Agruma proprio a Disneyland: postando il tutto, ovviamente, su Instagram.
