Oscar 2023 clamorosa violazione, avviata un’indagine: cosa sta accadendo

Una situazione spinosa potrebbe essere sorta proprio a seguito dell’annuncio delle candidature agli Academy Awards di quest’anno.  

Una violazione, che vedrebbe protagonista un film, la cui candidatura è appena stata annunciata. La serata della premiazione si avvicina e prima del 12 marzo la questione dovrà, per forza di cose, venir chiarita.

Grave violazione oscar 2023
Aperta indagine agli Oscar – Qnm.it

Scandalo all’evento cinematografico dell’anno? Cosa sta accadendo? Nelle ultime ore si sono susseguite delle indiscrezioni su alcune possibili irregolarità da parte di uno dei candidati. L’Academy ha comunicato di «aver iniziato a condurre una revisione delle procedure della campagna intorno ai candidati di quest’anno». Non viene specificato di quale film si tratterebbe ma, si vocifera di un nome, in particolare.

Irregolarità agli Oscar 2023: indagine in corso

L’indagine riguarda una sospetta violenza dei parametri dell’Academy, si vocifera che potrebbero essere state commesse delle gravi violazioni. Potrebbero essere state contattate delle star hollywodiane per spinger un film in particolare sui social e sulla stampa, organizzando perfino delle proiezioni private per figure del gotha hollywodiano, come Gwyneth Paltrow, Jennifer Aniston, Minnie Driver, Edward Norton, Charlize Theron.

Perfino Kate Winslet ha parlato del film come se fosse la performance del secolo, in particolare ha espresso lodi sperticate per l’attrice, dicendo che si tratta della «la più grande performance femminile di tutti i tempi». Oltre al lei sono altre le star che hanno osannato il lavoro dell’attrice in questione, come Demi Moore, Jane Fonda, Laura Dern, Frances Fisher, Naomi Watts. Il passaparola è uno stratagemma diffuso da tempo, soprattutto per film ‘minori’ che hanno dunque meno possibilità di essere pubblicizzati, in questo caso si vocifera però di una vera e propria “concorrenza sleale” e addirittura di “lobbismo” ai danni degli altri candidati.

Oscar 2023 aperta indagine
To Leslie (YouTube) – Qnm.it

Il film coinvolto nello scandalo

Si tratta solo di rumors, nulla di certo per ora, ma il film coinvolto nell’indagine sarebbe ‘To Leslie’, una pellicola indipendente praticamente sconosciuta, che ha ottenuto la nomination alla miglior attrice protagonista per Andrea Risebourogh. Una nomination che ha stupito molto, avendo il film incassato solo 27.000 euro negli Stati Uniti dalla sua uscita a ottobre. Un record assoluto portarsi dunque a casa una nomination, si tratta infatti del film con minori incassi di tutti i tempi a raggiungere l’ambita vetta della candidatura agli Oscar.

Dopo aver appreso della nomination, la diretta interessata ha dichiarato ai microfoni di Deadline: «Sono sbalordita. … Era così difficile credere che potesse mai accadere perché non eravamo davvero in corsa per nient’altro. Anche se abbiamo avuto molto supporto, l’idea che potesse davvero accadere sembrava così lontana». 

Il comunicato dell’Academy

L’Academy, in un comunicato, ha dichiarato a riguardo: «L’obiettivo dell’Academy è garantire che il concorso di premiazione sia condotto in modo equo ed etico e ci impegniamo a garantire un processo di premiazione inclusivo. Stiamo conducendo una revisione delle procedure della campagna attorno ai candidati di quest’anno, per garantire che nessuna linea guida sia stata violata e per informarci se potrebbero essere necessarie modifiche alle linee guida in una nuova era di social media e comunicazione digitale. Abbiamo fiducia nell’integrità delle nostre procedure di nomination e di voto e sosteniamo autentiche campagne per delle performance eccezionali».