Hollywood va a nozze con i sondaggi e le classifiche, tanto che spesso sono le opinioni del pubblico a decidere il destino di un attore o di un film in produzione. Se non tiri più tra il pubblico di riferimento, puoi dire addio alla tua carriera. Nonostante un periodo di stagnazione artistica e problemi personali, per il 2012 Johnny Depp si è salvato.
Criticato da più parti per l’incapacità di uscire dai cliché creati negli anni e in crisi con la moglie storica Vanessa Paradis, il buon Johnny si rifà dominando la classifica che stabilisce l’America’s Favorite Actor. La lista è frutto di un sondaggio effettuato da Harris Interactive, società che dal 1994 si occupa di misurare le opinioni su cinema e mondo dello spettacolo in generale.
Le opinioni sono state raccolte nel mese di dicembre 2012, proprio nel momento in cui è iniziata la burrasca in casa Depp, ripreso peraltro palesemente alticcio fuori dai locali alla moda. Nonostante tutto, però, gli oltre 2.200 intervistati hanno indicato proprio lui come attore più amato d’America.
Questo tipo di classifica indica, oltre alla posizione raggiunta dai vari attori, senza differenza di sesso, anche le fasce di popolazione in cui quel determinato nome attira più preferenze. Il campione viene scomposto per età, sesso, area geografica e credo politico, e scopriamo così che Johnny Depp riscuote favori tra le donne (c’era da dubitare?), i Repubblicani, gli Independenti, con esclusione degli over 65.
Dietro di lui si piazzano ex aequo Denzel Washington, amato dai Democratici e i moderati, e Clint Eastwood, che ha ottenuto il più alto numero di preferenze tra gli uomini e gli Stati del Sud, forse legati ai suoi personaggi anni ’70 duri e puri, proprio come l’inossidabile John Wayne, unico attore in grado di essere sempre presente in classifica fin dalla prima del ’94 (quinto quest’anno).
Quarto posto per Tom Hanks, sesto per George Clooney, settimo per Sandra Bullock, che è poi anche l’unica donna presente nella top 10. La classifica si chiude con Harrison Ford, Will Smith e Adam Sandler. Insomma, i nomi sono sempre quelli classici, e sorprende l’assenza dei giovani divi, segno che certi miti sono duri a morire. Voi chi preferite tra quelli in classifica?
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