Michael Haneke concede il bis, tre anni dopo: il regista austriaco è il grande vincitore del Festival di Cannes 2012 con il film Amour. Si tratta della seconda Palma d’oro dopo quella conquistata nel 2009 con il capolavoro Il nastro bianco. La Croisette si dimostra ancora una volta terreno fertile per i film d’autore provenienti dalla vecchia Europa, e ulteriore conferma arriva dal “secondo posto” del nostro Matteo Garrone, Grand Prix con il film Reality.
Anche per Garrone si tratta di una doppietta, visto che aveva già ottenuto lo stesso riconoscimento quattro anni fa grazie al pluri premiato film Gomorra. Sono dunque Haneke e Garrone i grandi vincitori della 65esima edizione del Festival del Cinema di Cannes, sancita dalla doppia standing ovation al momento delle rispettive premiazioni. Tutto come da copione o quasi, in una edizione che ha visto poche sorprese e tanti graditi ritorni, come quello di Ken Loach, Premio della giuria con The Angel’s Share.
Passando ai premi specifici per il cast tecnico e artistico, il premio per la regia è stato assegnato a Carlos Reygadas per Post tenebras lux, mentre migliore sceneggiatura è stata giudicata quella di Cristian Mungiu, che aveva già vinto la Palma d’oro con Quattro mesi, tre settimane e due giorni, per il film Beyond the Hills. Questo film ottiene un doppio premio, vista anche la Palma per la migliore attrice, andata ex aequo a Cosmina Stratan e Cristina Flutur, mentre miglior attore è Mads Mikkelsen, protagonista di The Hunt di Thomas Vinterberg. Un Certain Regard, il premio parallelo al concorso principale, viene assegnato infine a Despues de Lucia del messicano Michel Franco.
Grandi sconfitti i rappresentanti di Hollywood, che come sempre hanno fatto la parte dei leoni sul red carpet ma che in fatto di premi sono stati proprio ignorati. Brad Pitt, Nicole Kidman, Kristen Stewart, Robert Pattinson, tutti nomi altisonanti ma dallo scarso successo (se si esclude Pattinson nello splendido Cosmopolis di David Cronenberg). Per fortuna noi italiani possiamo consolarci con Reality di Matteo Garrone, perché siamo stati anche protagonisti del momento più imbarazzante dell’intero festival: la proiezione di Dracula 3D di Dario Argento, tra sonno e risate nascoste. Vi lasciamo quindi ai trailer dei due vincitori, Amour di Michael Haneke e Reality di Matteo Garrone.
Amour di Michael Haneke – Trailer
Reality di Matteo Garrone – Trailer