James Cameron sta ancora godendo dei frutti di Avatar – La Via dell’Acqua ma si concede già a molte indiscrezioni sul prossimo capitolo. Nelle scorse settimane sono infatti seguite diverse interviste in cui il regista ha voluto rivelare alcuni piccoli e stuzzicanti dettagli del terzo capitolo.
Avatar 3 avrà come protagonisti una nuova tribù Na’Vi, dopo l’elemento della terra e quello dell’acqua, sarà la volta del fuoco. L’elemento dell’impulsività, del caos ma anche dell’energia e della forza. La nuova tribù protagonista del terzo capitolo sarà dunque guidata dall’energia dirompente del fuoco. Il terzo capitolo del film vedrà la luce nel dicembre del 2024. James Cameron, dopo gli straordinari risultati de La Via dell’Acqua, non avrà sicuramente problemi a concentrarsi sui prossimi film, perché il terzo, non sarà l’ultimo.
James Cameron, su questo nuovo capitolo, ha dichiarato: «Il fuoco sarà rappresentato dal “Popolo della cenere”», ha spiegato «Voglio mostrare i Na’vi da un’altra angolazione perché, finora, ho mostrato solo i loro lati positivi. Nei primi due film ci sono esempi umani molto negativi ed esempi di Na’vi molto positivi. In Avatar 3 invece faremo il contrario esplorando anche nuovi mondi, portando però avanti anche la storia dei personaggi principali della saga», ha rivelato James Cameron per poi aggiungere: «I prossimi capitoli saranno i migliori, quelli visti fino a ora erano solo un’introduzione, un modo per apparecchiare la tavola prima di servire il pasto».
Avatar 3, il nome altisonante nel cast
Veniamo al primo altisonante nome (anzi cognome) presente nel cast del terzo capitolo. Jon Landau, produttore del film, ha rivelato il primo volto del Popolo della Cenere. La leader del gruppo si chiamerà Varang e sarà interpretata da una celebre nipote d’arte, ovvero Oona Chaplin, la nipote quindi, di Charlie Chaplin. Oona non è alla sua prima esperienza cinematografica naturalmente, è nota soprattutto per il ruolo di Talisa Maegyr ne ‘Il Trono di Spade’ e figura anche nel cast di ‘Quantum of Solace’, lo 007 del 2008 con l’allora Bond Daniel Craig.
Landau, sul terzo capitolo ha inoltre aggiunto: «Ci sono umani buoni e cattivi. È la stessa cosa coi Na’Vi. La gente spesso non si vede come cattiva. Quale è la causa che li ha fatti evolvere in ciò che noi percepiamo come cattivo? Magari ci sono altri fattori di cui non siamo a conoscenza». È stato inoltre rivelato che Avatar 3 sarà narrato dal punto di vista del figlio di Jake Sully e per Avatar 4 invece ci sarà “un grosso salto in avanti” che porterà poi all’ultimo capitolo della Saga, ambientato in parte sulla Terra. Era già stato accennato infatti che, ad un certo punto saranno i Na’Vi a sbarcare sul nostro pianeta. Landau ha poi concluso: «Non vogliamo dipingere un quadro desolante su dove stia andando il nostro mondo. I film parlano anche dell’idea che possiamo cambiare rotta».
Tante piccole anticipazioni insomma, fornite astutamente con il contagocce per portarci poi a dicembre 2024, carichi di aspettative.
