Portare di nuovo l’uomo sulla Luna, questa volta non soltanto per una fugace camminata ma in maniera più o meno stabile: si tratta del progetto lanciato dall’agenzia spaziale russa Roscosmos. Un modo per pareggiare finalmente i conti quel primo sbarco avvenuto negli anni ’60 ad opera degli americani. Erano altri tempi, si viveva in pieno clima da Guerra Fredda e la corsa allo spazio misurava anche la reale forza delle due potenze in campo. La Russia comunque ci vuole provare, stabile un percorso in due tappe verso la colonizzazione.
Come detto, i tempi sono cambiati, e infatti la Russia progetta l’impresa non in concorrenza ma in collaborazione sia con l’Europa che con gli Stati Uniti. Dalle parole ai fatti il passo è lungo, e per ora non sembra che il piano di sbarco sulla Luna stia ottenendo grossi favori tra i Paesi occidentali. I costi, d’altra parte, sono quasi proibitivi in un periodo di crisi profonda del sistema economico. Questo non fermerà l’agenzia moscovita, che intende portare avanti il piano a tre tappe.
La prima tappa si dovrebbe avere entro il 2015, e prevede il lancio di due sonde gemelle, Luna-Resurs e Luna-Glob, in grado di lavorare senza equipaggio umano allo scopo di studiare i poli nord e il sud lunari. Si prevede l’installazione di una piccola stazione lunare che comprenderà anche un rover il cui scopo sarà raccogliere e analizzare campioni di terreno fino ad una profondità di 2 metri. Un modo per comprendere la natura del suolo e capire anche se c’è qualche minerale utilizzabile sulla Terra.
La seconda fase del progetto dovrebbe invece arrivare entro il 2020, e prevede lo sbarco sulla Luna di due rover più grandi, in grado di analizzare un’area di circa 30 chilometri intorno al punto di atterraggio. Un passo necessario prima dell’eventuale terza tappa, con l’arrivo degli uomini attraverso un sistema di navette di ultima generazione in grado di effettuare atterraggi e partenze più semplici. Lo scopo è costruire una vera e propria colonia umana sulla Luna. Staremo a vedere se si tratta di un bluff o della realizzazione dei sogni di ogni amante della fantascienza.