Maurizio Costanzo, l’ultimo articolo: quasi una premonizione

Domani, lunedì, i funerali di Maurizio Costanzo in diretta dalla Chiesa degli Artisti su Canale 5. Il suo ultimo articolo era già in pagina

Si è chiusa con un impressionante bagno di folla la camera ardente allestita al Campidoglio per l’ultimo omaggio a Maurizio Costanzo.

Due giorni di folla, tantissima gente. Personalità del mondo dello spettacolo che fin da sabato hanno affollato la scalinata di accesso alla Sala della Protomoteca. Ma anche moltissima gente comune arrivata a Roma anche da molto lontano.

Maurizio Costanzo, l’ultimo addio

Ai piedi della bara, con la cartella del 40esimo anniversario del Maurizio Costanzo Show, trasmissione speciale che aveva chiuso definitivamente il sipario del suo format al Teatro Parioli di Roma, tanti fiori. Molte confezioni di dolci di cui era golosissimo. E anche qualche oggetto particolare che sarà consegnato alla famiglia, Maria De Filippi, il loro figlio adottivo Gabriele, e i figli Saverio e Camilla presenti insieme alla madre, la sua seconda moglie Flaminia Morandi.

Tra i tanti alcune piccole tartarughe. La tartaruga, per anni, è stata il simbolo portafortuna di Costanzo. Era il regalo che il conduttore lasciava a ogni ospite che veniva invitato nel suo show. Alcuni ospiti quasi fissi del Maurizio Costanzo Show ne avevano una vera e propria collezione. E qualcuno che a quel programma doveva tutta la sua popolarità e forse una carriera hanno restituito a Costanzo la sua tartaruga portafortuna.

Perché la tartaruga

Maurizio Costanzo era estremamente scaramantico. Non era credente, anche se negli ultimi tempi sembrava essersi avvicinato in modo curioso agli aspetti religiosi.

Un laico, un uomo estremamente scettico, spesso anche molto critico su aspetti estremamente profondi. Pronto a mettere alla berlina chiunque millantasse poteri speciali, dandogli però spazio: e a volte sorprendendosi di fronte a persone che ospitava con un atteggiamento distante delle quali poi si sorprendeva magari ricredendosi. La tartaruga era uno dei suoi simboli: “La lentezza ha un pregio, fare le cose con calma è sano” diceva spesso.

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Maurizio Costanzo davanti al sipario del suo Show – QNM

Il ricordo dei colleghi e degli amici

Nel corso della trasmissione di Silvia Toffanin “Verissimo”, un’edizione speciale andata in onda per tutto il pomeriggio di oggi, sono stati moltissimi gli ospiti che hanno ricordato la figura di Maurizio Costanzo che non è stato solo conduttore di punta di Canale 5, ma che per diversi anni aveva anche diretto la rete. Come ospiti o in collegamento si sono alternati Gerry Scotti e Carlo Conti, ospiti di una delle sue trasmissioni più seguite, lo speciale dei Tre Tenori della TV insieme a Paolo Bonolis, Paola Barale che aveva condotto con lui per cinque anni Buona Domenica. Enzo Iacchetti, suo ospite 33 anni fa quando era sconosciuto. Iacchetti, in tournee con il suo spettacolo teatrale era stato suo ospite per 192 volte: “A me ha salvato e cambiato la vita – ha detto il comico, davvero straziato dal dolore – mi ha devastato il modo in cui è andato via senza fare sapere niente a nessuno. Mi mancherà enormemente”.

E ancora Katia Ricciarelli, Lorella Cuccarini, Romina Power e Alfonso Signorini che lo intervistò per chi 24 anni fa in occasione dei 60 anni di Costanzo e che lo volle come suo ‘collaboratore’ fino a oggi.

L’ultimo articolo

Maurizio Costanzo ha continuato a scrivere la sua rubrica di risposta ai lettori del settimanale Chi fino alla scorsa settimana. Venerdì, il giorno in cui è mancato, la segreteria di redazione del magazine gli aveva fatto pervenire alcune lettere che chiedevano la sua risposta. Alfonso Signorini ha rivelato anche l’ultimo articolo scritto e pubblicato con la sua firma. “Mi chiese di cosa avrebbe dovuto scrivere e gli dissi che aveva carta bianca, figuriamoci se davo indicazioni a uno della sua esperienza. Abbiamo ricevuto uno splendido articolo di omaggio dedicato ai grandi della televisione. É uscito poche ore prima che mancasse…”