In pensione a 27 anni, milionario si confessa: ‘Mi annoiavo, meglio lavorare’

jon carder

Andare in pensione da milionario: a chi non piacerebbe? Soprattutto se hai avuto la fortuna e l’abilità di diventare ricco giovanissimo. Ebbene, non la pensa in questo modo Jon Carder, il fondatore e CEO di Mogl, che a soli 27 anni nel 2006 si ritirò dagli affari dopo aver venduto la sua azienda per la bellezza di 10 milioni di dollari. La sua pensione dorata non è durata più di tre settimane, come ha confessato lui stesso in un’intervista, tanto da imbarcarsi in una nuova avventura imprenditoriale invece di starsene con le mani in mano.

Jon oggi ha 36 anni, e a chi gli chiede perché ha deciso di abbandonare il dolce far niente spiega che si annoiava a morte, e che dopo qualche settimana di vacanza ha sentito la necessità di avere qualcosa da fare per occupare le sue giornate. Precoce talento degli affari, a 22 anni aveva già dato il via alla sua azienda, ma nel 2006 fa il colpo grosso che lo rende milionario, cedendo a peso d’oro il suo sito web ClientShop, che si occupava di trovare il prestito più vantaggioso a coloro che avevano in progetto di comprare casa. Prima della crisi finanziaria, dei subprime e del crollo del mercato immobiliare. Un colpo di genio, o forse solo fortuna, in ogni caso la classica svolta che ti consente di vivere da pascià per il resto dei tuoi giorni.

E Jon ci ha provatosul serio a godersi il frutto della vendita, organizzando una faraonica festa di pensionamento in Indonesia, e progettando di girare il mondo insieme con i suoi amici. Ma qualcosa gli mancava, sono bastate poche settimane e la noia ha preso il sopravvento, ed ha capito che non poteva più rimanere a combinare nulla per tutto il giorno, che gl imancava il ‘brivido’ degli affari: ‘Mi sono reso conto che, anche se essere un imprenditore è stato stressante e straziante a volte, era molto più appagante pensare di costruire qualcosa che avesse un impatto positivo sulla vita delle persone, piuttosto che restare a fare nulla. Mi annoiavo, pensavo di impazzire. Dovevo fare qualcosa di utile‘. E così il giovane imprenditore è ripartito da zero creando un nuovo business on line, un sito che mette insieme ristoranti disposti a pagarti per mangiare da loro: sarà pure stressante, ma adesso la vita di Jon è tornata ad essere anche più eccitante. Alla faccia di chi pensa che basta avere soldi per non avvertire il bisogno di nient’altro.