Dal Premier Meloni alle celebrazioni del Presidente della Repubblica. Ecco cosa succederà ogni 17 marzo
Il 17 marzo del 1861 si consacrò l’Unità d’Italia. A distanza di 162 anni, il nostro Paese è pronto a celebrare questa giornata, rendendola una vera e propria Festa Nazionale. Alla presenza del responsabile del Dipartimento Organizzazione di Fratelli D’Italia Giovanni Donzelli, dei capogruppo alla Camera e al Senato Foti e Malan e del presidente di Gioventù Nazionale, Fabio Roscani, è stata presentata un’iniziativa per trasformare questa ricorrenza in qualcosa di più grande e celebrativo.

A lanciare l’idea è stata Giorgia Meloni. Il Premier, dal palco della Cgil a Rimini, ha parlato dell’importanza di ritrovare un’identità nazionale. “L’unità non è annullare la contrapposizione, che ha un ruolo positivo ed educativo per qualsiasi comunità. L’unità è un’altra cosa. L’unità è l’interesse superiore, l’unità è un comune destino. Io voglio credere che, se il nostro cuore è sincero, noi lavoriamo tutti, secondo le nostre differenti condizioni, per lo stesso obiettivo. Che è il bene della nostra Nazione”.
Tante le celebrazioni, a partire dalla deposizione di una corona d’alloro sulla tomba del milite ignoto da parte del Presidente della Repubblica Mattarella. Il Capo dello Stato ha dichiarato: “Celebriamo oggi l’anniversario dell’Unità d’Italia, che è ‘Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’. 162 anni fa, sotto il Tricolore, con i plebisciti popolari si espressero la sovranità e la volontà che, attraverso l’opera risorgimentale, avevano portato alla costituzione dello Stato italiano”, ha dichiarato in una nota Mattarella.
Il 17 marzo diventa Festa Nazionale

Il 17 marzo diventerà un giorno speciale: “Per noi l’unità nazionale deve venire prima di ogni altra cosa”, ha dichiarato Tommaso Foti, spiegando i motivi che hanno spinto la direzione del partito di maggioranza a prendere questa decisione. “Avere una festa il 17 marzo non è più un atto rinviabile”. Dello stesso avviso anche Lucio Malan, capogruppo al Senato di FdI: “Approfittiamo del fatto che oggi è il 17 marzo per proporre di far diventare questo giorno una festività a tutti gli effetti, ricordando che quel giorno del 1861 fu approvata la legge che consacrava l’Unità d’Italia. Ci sono mille motivi per essere orgogliosi di essere italiani, facciamone una festa nazionale che credo quasi ogni altra nazione ha, ed è giusto che anche l’Italia abbia una festa che celebri la creazione di una patria che amiamo e vogliamo servire”.
Giovanni Donzelli ha ribadito che Fratelli d’Italia “ha voluto ufficializzare l’impegno
per la ricorrenza di oggi, giorno della proclamazione dell’Unità d’Italia, la data che unifica tutti, fondante dei nostri valori comuni, la data che può permetterci di sentirci rappresentati come figli di questa Nazione. Fratelli d’Italia ha depositato la proposta di legge per istituire il 17 marzo come festa nazionale”.