Il mondo del calcio e dello sport è in lutto: il terremoti che ha devastato la Turchia, ha ucciso un campione
Prima uno splendido gol su punizione, poi la tragedia. Il mondo del calcio piange la scomparsa di Christian Atsu, centravanti ghanese che giocava nel club turco dell’Hatayspor. L’attaccante è una delle oltre 43.000 vittime del sisma, che ha devastato la parte meridionale della Turchia. Atsu giocava nella squadra della provincia del Sud del Paese, e risiedeva in una delle province più colpite dal terremoto.

Poche ore prima del terremoto, Atsu si era messo in evidenza sul terreno di gioco, segnando un gol meraviglioso nel match tra l’Hatayspor e il Kasimpasa. Una punizione perfetta, che ha regalato alla sua squadra la vittoria. E’ stata la sua ultima gioia. Il terremoto ha colpito il residence dove risiedeva. Una struttura di dodici piani che è stata spazzata via, riducendosi in macerie. Le autorità stimano in almeno 800 le persone che risultano ancora scomparse e probabilmente sepolte in quel che resta della struttura.
Ad annunciare il ritrovamento del cadavere del giocatore è stato il suo agente citato dall’agenzia privata turca DHA. “Il corpo senza vita di Atsu è stato trovato sotto le Macerie. I suoi effetti personali sono ancora in fase di rimozione. È stato trovato anche il suo telefono”, ha detto il suo agente Murat Uzunmehmet. Secondo i media turchi, il 31enne ex giocatore di Chelsea e Newcastle in Inghilterra era sotto le macerie della residenza dei Rönesans, una torre di 12 piani crollata a causa del terremoto.
Pochi giorni fa si era diffusa la notizia del suo ritrovamento. Alcune fonti turche avevano ipotizzato che Atsu fosse ancora in vita e avesse parlato con i soccorritori. Purtroppo la notizia è risultata falsa. Il costruttore che aveva realizzato la struttura è stato arrestato la scorsa settimana mentre tentava di lasciare la Turchia. Atsu era entrato a far parte nel settembre scorso del club turco Hatayspor, con sede nella provincia di Antiochia, vicino all’epicentro del violento terremoto che ha colpito la Turchia il 6 febbraio.
La carriera e il cordoglio del Chelsea

Atsu aveva giocato con diversi club in Europa. Porto, Chelsea, Everton, Malaga, Vitesse, Bornemouth, e (soprattutto) Newcastle, club con il quale ha collezionato 107 presenze in Premier League. Il Chelsea (ancora sotto shock per la recente scomparsa di Gianluca Vialli) è stato tra i primi club a ricordarlo, con un lungo messaggio di cordoglio sul proprio sito ufficiale: “Tutti al Chelsea Football Club sono sconvolti nell’apprendere della tragica scomparsa del nostro ex giocatore, Christian Atsu. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici“.