Non solo tè e caffè, ma anche altri insospettabili alimenti rovinano il riposo notturno: se avete problemi ad addormentarvi è meglio tenervene alla larga.
Per assicurarsi un sonno ristoratore durante tutta la notte é necessario curare per prima cosa l’alimentazione. I nutrizionisti, infatti, conoscono bene quali siano i cibi che favoriscono il riposo e quelli invece che lo ostacolano maggiormente.

I peggiori alimenti ai quali prestare attenzione sono certamente quelli pieni di grassi e zuccheri, gli alimenti ultra processati, infatti, sono dannosi sia per il nostro organismo ma anche per il riposo notturno.
Gli alimenti insospettabili che rovinano la notte
Da una ricerca recente, però, sono emersi anche altri alimenti che fino ad oggi erano ritenuti insospettabili. In pochi, sanno, che la cucina orientale, soprattutto quella giapponese ha un effetto eccitante sul nostro corpo ed è perciò sconsigliata nelle tarde ore del giorno.
All’interno di una delle salse più utilizzate, quella di soia, infatti c’è un’alta dose di tiramina, una sostanza che è tutt’altro che calmante. Questa molecola, infatti, oltre a creare fastidiosi attacchi di emicrania a chi ne è predisposto, provoca il rilascio di un ormone che attiva la funzionalità del cervello e perciò ritarda l’arrivo del sonno.
Gli scienziati, hanno stabilito un limite massimo di tiramina da assumere per chi fatica ad addormentarsi. Oltre 6 mg ha un effetto controproducente per il sonno. Nella salsa di soia ne sono stati rilevati 9,41 mg per porzione ed è per questo che è fortemente sconsigliata a chi passa spesso la notte in bianco.
Anche il tè verde tra i peggiori nemici del sonno
Un altro alimento della cultura orientale nemico del sonno è il tè verde. Questa bevanda, che in molti pensano possedere proprietà calmanti, è invece piena di caffeina. Una tazza di caffè contiene 100 mg, mentre il tè verde 50 mg. Con solo due tazze di questa bevanda si raggiunge l’effetto di una di caffè, noto a tutti per le sue proprietà eccitanti.

Anche nella nostra dieta sono presenti alimenti insidiosi. La tiramina, infatti, si trova anche nelle carni lavorate, nel vino rosso e persino negli agrumi. Ecco perché chiunque voglia curare più il riposo notturno deve evitare di assumere questi alimenti alla sera per assicurarsi un riposo nettamente migliore.
Sia la tiramina che la caffeina sono delle sostanze che bloccano alcuni processi fisiologici che solitamente inducono la sonnolenza. La caffeina, in particolare rimane nel corpo dalle tre alle cinque ore ed è per questo che viene sconsigliata la sua assunzione nel tardo pomeriggio o addirittura dopo cena. L’effetto che potrebbe avere sul nostro organismo sarebbe quello di inibire il sonno che ricordiamo essere fondamentale per il nostro benessere psicofisico.