Il prurito diffuso può essere davvero fastidioso. Si ha una sensazione irresistibile di grattarsi su diverse zone del corpo. Il disturbo a volte accade in maniera sporadica, mentre altre volte tende ad essere più frequente. Le cause possono essere molteplici. Si va da alcune malattie dermatologiche, che possono verificarsi anche senza eruzioni cutanee, a patologie che interessano l’organismo, come, ad esempio, il diabete mellito. Il tutto può essere rapportato a condizioni trattabili con appositi rimedi, come l’orticaria, ma si può arrivare anche a malattie molto più gravi, come la presenza di un tumore.
Le cause
Fra le cause del prurito diffuso, le prime malattie da prendere in considerazione sono quelle dermatologiche, soprattutto se è accompagnato da macchie rosse. In questo caso possono essere implicate varie patologie, come la dermatite, l’eczema, la psoriasi, la micosi o la scabbia. Si può trattare di un problema di orticaria.
Ricordiamoci, però, che il tutto può indicare anche l’avere a che fare con delle patologie metaboliche, come il diabete o l’ipertiroidismo. Il prurito su tutto il corpo può essere anche il sintomo di malattie renali, di anemia oppure, nel caso delle donne, può essere rapportato ad un fenomeno naturale, che è tipico del periodo della gravidanza. In questo caso il prurito è causato dai cambiamenti ormonali.
Altre volte si può trattare di patologie molto più serie. E’ anche vero, infatti, che all’origine del prurito diffuso ci può essere una neoplasia, come la leucemia o il linfoma di Hodgkin (un particolare tipo di linfoma).
A volte il problema può essere di origine psicosomatica: il corpo reagisce in questo modo per esprimere un’insofferenza, soprattutto nei casi di stress e di ansia.
I rimedi
I rimedi per il prurito diffuso comprendono l’avere la pelle troppo secca. Ecco perché a volte può essere utile usare un’apposita crema idratante o magari cambiare il sapone o il bagnoschiuma. Questo soprattutto quando le cause del prurito sono da imputare all’azione eccessivamente aggressiva di un prodotto per l’igiene, che causa un cambiamento del PH della pelle. Sarebbe bene usare un sapone neutro e naturale.
Possono essere efficaci anche degli unguenti a base di mentolo o degli impacchi da effettuare con il latte, il bicarbonato, l’aloe vera e il succo di limone. Se si tratta di una questione di stress, che aumenta la sensibilità delle fibre nervose, si può provare con delle tecniche di rilassamento apposite, come lo yoga, oppure si dovrà fare ricorso al medico per la prescrizione di un ansiolitico. Se il problema è causato da una malattia sottostante, come quelle metaboliche, bisogna rimediare alla patologia stessa, secondo le indicazioni dettate da un consulto medico.