Combattere la stitichezza e il gonfiore a tavola si può; basta scegliere i giusti alimenti tra i quali il migliore è certamente questo. Ecco di cosa parliamo.
La stitichezza è un problema che affligge milioni di persone. E’ tipica sia dei bambini che degli adulti e colpisce soprattutto le donne, in particolar modo in gravidanza.

La stipsi, infatti, colpisce più del 15% della popolazione e, sebbene per molti rappresenti solo un disturbo lieve, per altri diventa un problema serio se non affrontato in tempo e con i giusti interventi.
Stitichezza, le cause che la scatenano sono molteplici
Oltre alle abitudini alimentari sbagliate e agli stili di vita non salutari, sono altre le possibili cause che portano il nostro intestino a funzionare male.
I fattori scatenanti sono molteplici. A rendere l’evacuazione difficile e dolorosa possono contribuire la scarsa idratazione dell’organismo, la motilità intestinale rallentata e squilibri a livello intestinale.
Per molti la stitichezza rappresenta un disturbo limitato ad un momento della loro vita, ma per altri diventa cronica e li accompagna per lunghi periodi diventando sempre più ostinata e difficile da trattare.
Ovviamente esistono numerosi integratori e farmaci che aiutano a combattere i sintomi e i disturbi, ma potendo ricorrere a metodi naturali sarebbe ideale scegliere un alimento in particolare, che possiede spiccate proprietà lassative.
Il Kiwi, il più potente lassativo che offre la Natura
Stiamo parlando del kiwi, un frutto esotico che ormai ha conquistato tutte le tavole italiane. La sua composizione è particolare e specialmente indicata per chi soffre di stitichezza, gonfiore addominale e disturbi intestinali.
All’interno di questo frutto si trovano 3 g di fibre ogni 100 di prodotto. Le fibre hanno un’azione diretta sull’intestino e per questo riescono a stimolare la mobilità e a migliorare l’evacuazione.

La sua alta percentuale d’acqua lo rende anche adatto a chi è a dieta. L’apporto calorico è, infatti, ridotto e la sua assunzione aiuta ad ammorbidire le feci che risulteranno più idratate.
Il kiwi, dunque, è consigliato da tutti i medici per provare a risolvere un problema che interessa molti. Ovviamente, come ogni alimento possiede delle piccole controindicazioni. Chi, infatti, soffre di diverticolite non deve assolutamente consumare questo frutto poiché le sue caratteristiche andrebbero a peggiorare nettamente l’infiammazione.
Inserire il kiwi nella propria dieta è semplicissimo. Si può consumare fresco, in macedonia o come frullato o centrifuga. Il suo sapore dolciastro lo rende un frutto apprezzato da tutti soprattutto nel suo livello di maturazione più avanzato.