Farsi leggere la mano può aiutare ad avere qualche importante informazione sul proprio stato di salute? Non pensate a qualche chiromante o vecchi strega: basta infatti un medico. Ma se si è bravi e istruiti in materia si possono fare le prime considerazioni anche in maniera autonoma.
Dimensione, forma delle dita e altre caratteristiche possono infatti rivelare preziose informazioni sullo stato di salute. Quali saranno? Scopriamolo!
Lunghezza: Secondo il British Journal of Cancer se si ha l’indice più lungo dell’anulare si è più protetti dal cancro alla prostata: il rischio è ridotto del 33%. L’anulare più lungo dell’indice denota invece ottimismo e abilità nello sport.
Unghie: Se le unghie si spezzano può essere sintomo di una carenza di vitamine A ed E o minerali come ferro, zinco o selenio. Se sono scavate al centro è più probabile la carenza di ferro, se invece hanno una striscia rosa sulla parte terminale ci potrebbero essere problemi al fegato come la cirrosi.
Impronte: Sono uniche per ciascuno di noi e ci sono studi sui legami tra linee, solchi e stato di salute. Un articolo pubblicato sulla rivista Archives of Neurology ha dimostrato che chi rischia l’Alzheimer ha molti cappi, cioè linee che formano dei cerchi.
Nocche: Se sono rigide e ingrossate contattate un ortopedico: può trattarsi infatti di artrosi, malattia degenerativa delle articolazioni in cui la cartilagine si assottiglia e si forma un nuovo osso. Si cura con farmaci antidolorifici, tutori e fisioterapia.
Palme: Se sono arrossate forse la pressione è alta. Se sono bluastre potrebbero esserci dei problemi circolatori. Un colorito giallastro, invece, può indicare colesterolo alto o disturbi al fegato. Se sono sempre sudate forse la tiroide funziona male.
Non trascurate quindi le vostre mani. Da un’attenta analisi si potrebbero trovare utili informazioni per migliorare il proprio stato di salute. Curatele da freddo ed eventuali infortuni per essere pronti ad osservarle nei minimi particolari. Siete pronti con la vostra lente di ingrandimento?
Foto da andreabalducci