Le isole Andamane e Nicobare, nella parte meridionale del Golfo del Bengala, rappresentano senza dubbio uno degli ultimi paradisi incontaminati a livello mondiale. Acque cristalline, chilometri e chilometri di spiagge inesplorate e molto altro, per un viaggio assolutamente rilassante nel bel mezzo dell’Oceano Indiano.
Chi crede che nel 2012 sia praticamente impossibile trovare ancora un’oasi incontaminata, dove trascorrere un’avventura a stretto contatto con la natura, probabilmente non conosce l’arcipelago delle Isole Andamane e Nicobare, un gruppo di oltre 500 atolli ed isolotti situati nell’Oceano Indiano. Chiuso al turismo fino al 1995, infatti, l’arcipelago offre uno scenario assolutamente originale, tra acque cristalline, spiagge incontaminate ed una giungla tutt’ora inviolata, l’ideale per un periodo di vacanza stravagante a tu per tu con la natura più selvaggia.
L’isola più attrezzata a livello turistico è quella di Havelock, raggiungibile con un catamarano dalla capitale Port Blair, in cui è possibile ammirare la spiagga di Radhanagar, la più bella dell’Asia secondo il Times, oltre alla giungla di Mahua, ricca di alberi alti anche trenta metri, liane immense e “sculture” vegetali, per un vero e proprio paradiso terrestre nel continente orientale.
L’unico resort presente sull’isola di Havelock, il resort Barefoot, è gestito dall’italiano Giulio D’Anastasio, ex geologo approdato nell’arcipelago anni fa e mai più ripartito, ma l’attrazione della zona è rappresentata senza dubbio da Rajan, uno dei pochi esemplari rimasti di swimming elephant, in grado di immergersi completamente nelle limpide acque dell’Oceano Atlantico, affiancato da sub e popolazione locale. Una vera e propria mascotte dell’intero arcipelago, “venerata” da turisti e non.
Se il relax delle spiagge o l’avventura della giungla non vi dovessero ancora convincere che stiamo parlando di un luogo unico, potrebbe farlo probabilmente una delle tante escursioni di trekking organizzate, in cui è possibile osservare ben 200 tipi di volatili, compresi esemplari rarissimi, oltre a una sessantina di mammiferi, 300 farfalle ed un’infinità di piante differenti.
Una meta da sogno davvero affascinante, dunque, in grado di compete con le ormai solite Maldive o Mauritius nell’immaginario collettivo, per un soggiorno lontano dallo stress quotidiano e dalla tecnologia, a stretto contatto con la natura più incontaminata.
Per ulteriori informazioni: andamandt.nic.in
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