La dieta del minestrone è stata creata dal Sacred Memorial Hospital di St.Louis per i pazienti cardiopatici con problemi di peso che erano in attesa di essere operati. Nelle idee dei medici questa dieta non doveva durare più di due settimane ma, da allora, ne sono nate numerosi varianti.
Proposta per tutte le persone in sovrappeso, è una dieta molto restrittiva (si aggira sulle 800 calorie al giorno) e per questo in genere è utilizzabile per circa 2 settimane al massimo.
In cosa consiste la dieta del minestrone:
Si tratta di una dieta a tema caratterizzata quindi sul consumo di un solo alimento principale (il minestrone in questo caso). Spesso la composizione del piatto è lasciata a discrezione di chi cucina e questo può portare a una notevole differenza per quanto riguarda l’apporto calorico: sarà infatti diverso consumare un minestrone a base di patate e legumi rispetto a uno con alimenti “verdi”. Oltre alle verdure è possibile consumare tè non zuccherato e frutta.
Le promesse
Secondo chi la utilizza questa dieta assicura una perdita di peso veloce (al massimo 2 settimane) di circa 7-8 kg. Sicuramente non facile poichè viene chiarito come il peso da prendere in considerazione sia assoluto e cioè riferibile a qualsiasi tipo di peso con cui si inizia questo regime alimentare. Non è comunque consigliabile a chi soffre di diabete o insufficienza renale cronica e alle donne incinte.
Le ricette per il minestrone
Prima proposta: porri o cipolle, 2 barattoli di pomodori pelati, un cavolo verza grande,un sedano intero, 500 gr di spinaci, un peperone rosso, un dado, un cucchiaio d’olio di oliva a crudo, spezie.
Seconda proposta: una zucchina, una carota, 1 pomodoro maturo, 30 gr di piselli, 50 gr di fagiolini, due foglie di cavolo verza.
Terza proposta: 6 pomodori (o 1 barattolo di pelati), 2 carote, 3 coste di sedano, 1 cavolo verza, 1 mazzo di bieta, 1 grossa cipolla, 3 zucchine, un dado vegetale. A piacere è poissibile integrare con 1 finocchio e 500gr di spinaci.
Il mantenimento della dieta:
I consigli sulla dieta di mantenimento sono ammettono una quantità di frutta e verdura nella prima fase, nella seconda fase si aumentano le proteine e in una terza fase si aumentano di nuovo i carboidrati. Non ci sono però rigide regole sulle quantità.
Settimana tipo:
PRIMO GIORNO
Colazione: caffè o tè; mele e pere
Spuntino: succo di frutta non zuccherato
Pranzo: minestrone; mele
Merenda: succo di frutta non zuccherato
Cena: minestrone; pere
Variante: le mele e le pere previste possono essere sostituite da frutta a scelta (escluse uva e banane) che può essere anche cotta o in scatola senza zuccheri aggiunti.
SECONDO GIORNO
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: minestrone; bietole e cicoria o indivia e broccoletti cotti oppure radicchioverde
Merenda: tè o caffè
Cena: minestrone; 200 g di patate lesse con 10 g di burro
Variante: le patate con il burro possono essere sostituite da 350 a di funghi cucinati con 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
TERZO GIORNO
Colazione: tè o caffè; pere e ananas
Spuntino: succo di frutta senza zucchero
Pranzo: minestrone; carote e carciofi crudi o cotti
Merenda: succo di frutta senza zucchero
Cena: minestrone; peperoni, melanzane e zucchine alla griglia
Variante: le pere e l’ananas della colazione possono essere sostituite da frutta a scelta (escluse uva e banane), che può essere anche cotta o in scatola senza zuccheri aggiunti
QUARTO GIORNO
Colazione: cappuccino preparato con 200 ml di latte scremato; banane
Spuntino: tè o caffè
Pranzo: 200 g di yogurt magro; una banana
Merenda: tè
Cena: minestrone; un frappé preparato con 200 ml di latte e una banana
Variante: i 200 9 di yogurt del pranzo possono essere sostituiti da 150 g di ricotta o da 120 g di mozzarella o di gorgonzola o di caciotta
QUINTO GIORNO
Bere 1,5-2 litri di acqua oligominerale
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: 300 g di pesce al vapore (merluzzo, sogliola, nasello); pomodori
Merenda: tè
Cena: minestrone; 200 g di pesce alla griglia (orata, spigola, rombo)
Varianti: a pranzo i 300 g di pesce alla griglia possono essere sostituiti da 300 g di calamari o seppie alla griglia; a cena i 300 g di pesce alla griglia si possono sostituire con 150 g di tonno al naturale o con 100 g di salmone affumicato
SESTO GIORNO
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: una o 2 bistecche di vitellone o manzo alla griglia; zucchine e finocchi al vapore
Merenda: tè
Cena: minestrone; 300-400 g di pollo arrosto senza pelle
Variante: a cena al posto del pollo arrosto si possono mangiare 250 g di tacchino arrosto
SETTIMO GIORNO
Colazione: caffè
Spuntino: succo di frutta senza zucchero
Pranzo: 150 g di riso integrale con verdure a piacere; asparagi, cipolle e carote al vapore
Merenda: succo di frutta senza zucchero
Cena: minestrone; barbabietole e cetrioli
Varianti: a colazione si possono aggiungere 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata senza
Punti deboli:
– Indicazioni come “frutta e verdura a piacere” sono pericolose: anche questi alimenti sono infatti calorici. Mangiate un kg di banane e fichi al giorno e vedrete infatti i risultati.
– La colazione risulta troppo esigua: solo un caffè o al più frutta e/o due fette biscottate con marmellata portano a un sicuro calo glicemico che a pranzo farà venire molta fame.
– Alcuni cibi sono assenti: puntare tutto su un alimento è da anni fonte di critiche verso chi crea diete monoalimentari.
– Risultando poco saziante, è difficile prolungarla per due settimane. Una volta finiti i 14 giorni si apre un altro problema: il mantenimento infatti si distacca dal principio dell’unico cibo e riporta, nella maggior parte dei casi, a mangiare come prima.
Sicuramente da non prendere come modello di dieta definitivo, la dieta del minestrone può essere realmente utile per perdere peso in poco tempo, magari in vista dell’arrivo dell’estate? Il consiglio, come sempre, è comunque quello di chiedere un parere al vostro medico o a un nutrizionista.
Foto da diekatrin