Abacus 78 è una delle nuove proposte del cantiere di Gino Pagliano, presentato in anteprima in occasione dello scorso Salone di Genova 2011 e disegnato da Fulvio de Simoni. Uno yacht di carattere, robusto ed affidabile, caratteristiche si abbinano perfettamente ad un elevato grado di comfort ed eleganza.
Uno sguardo al design mostra immediatamente uno scafo con murate e impavesata continue, senza linea di demarcazione fra loro, una scelta voluta per ottenere una visione omogenea. La vista laterale è una superficie liscia interrotta solo dagli oblò elissoidali e dalla finestra rettangolare, il tutto che si allinea con la concezione stessa che ha portato il produttore a sviluppare questo modello.
Abacus 78 appare uno yacht ben studiato, in cui non solo il design ha la meglio ma anche la collocazione degli ambienti e degli spazi. Ad esempio, lo slancio del dritto di prora si propone come soluzione ideale per creare una vasta coperta prodiera, su cui trovano collocazione un divano a C e un tavolo fronte marcia dove trovare il proprio relax e la propria tranquillità.
Le dimensioni dello yacht si fanno sentire proprio considerando gli interni, dove trovano posto una serie di spazi dedicati alle varie attività. Nella tuga, ad esempio, utilizzando un unico ampio spazio, sono disposti la timoneria, la sala da pranzo, il salone e la cucina, il tutto in un ambiente equilibrato e bilanciato, caratterizzato dalla cura dei dettagli e da rifiniture di pregio.
Il ponte aperto di poppa, diviso solo dalla porta scorrevole trasparente, rende la fruibilità dell’Abacus 78 ancora maggiore. Se si è alla ricerca della zona notte, è necessario spostarsi sul ponte inferiore dove sono collocate quattro cabine doppie e i loro bagni. Quella dell’armatore si trova a centro barca, a tutto baglio, e usufruisce delle due finestre rettangolari inserite nelle murate, una posizione di rilievo per una figura di spicco all’interno dello yacht.
Un corridoio centrale fa capo alla scala che porta alla tuga e funge da disimpegno. Questa soluzione consente una omogenea suddivisione degli spazi e una buona abitabilità. Il quartiere dell’equipaggio è composto da due cabine singole, un bagno e una piccola dinette, ed è collocato a poppavia della sala macchine.
Per confermare il carattere votato al relax e al lusso dell’Abacus 78, il fly ha una grande superficie e il suo arredamento comprende un divano a C, un tavolo, un mobile di servizio e alcuni prendisole di varie misure e conformazioni. Un apposito guardavento trasparente e curvo, che si protende verso poppa sino ai montanti del roll-bar, protegge il tutto.
Abacus 78 è mosso da 2 MAN V12-1550 common rail e dispone di un serbatoio carburante di ben 6.000 litri che assicura una autonomia del tutto soddisfacente.
Dettagli tecnici:
lunghezza f.t.: 23,77 m;
baglio max.: 5,80 m;
pescaggio: 1,75 m;
dislocamento: 50.000 kg;
serbatoio carburante: 6.000 lt;
serbatoio acqua: 1.000 lt;
motorizzazione: 2 MAN V12-1550 common rail;
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