La Polizia di Stato, in occasione della festa dei suoi 170 anni, ha regalato dei dati significativi. Su omicidi ed altri reati
Sempre meno omicidi, ma molti più arresti per droga e un aumento incredibile degli incidenti stradali. Il rapporto realizzato dalla Polizia di Stato sui principali reati dell’ultimo anno, evidenzia un cambiamento netto per il nostro Paese. Di fronte al calo degli omicidi e (fortunatamente) dei femminicidi, aumenta vistosamente il numero delle persone fermate per traffico di stupefacenti.

“La panoramica degli omicidi volontari consumati, nel quadriennio 2019-2022, evidenzia una diminuzione pari al 2%”. E’ quanto si legge nel rapporto redatto in occasione del 171esimo anniversario alla fondazione della Polizia di Stato. Il dato più rilevante (in controtendenza con ciò che era accaduto negli anni scorsi) riguarda la diminuzione delle donne rimaste vittime di omicidio. Il numero si assesta intorno all’11% per ciò che concerne i delitti commessi in ambito familiare/affettivo: un nove per cento in meno rispetto allo scorso anno. Se ampliamo il discorso alle donne uccise per mano del proprio partner o ex partner, il calo è ancora più significativo: -12%.
Dall’analisi effettuata, si evince anche che a diminuire non sono solo i femminicidi, ma anche tutte le espressioni di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica diretta contro una donna in quanto tale. In questo caso il dato evidenziato riguarda gli ultimi quattro anni. In questo periodo gli atti persecutori e i maltrattamenti contro familiari e conviventi, dopo un trend in progressivo e costante incremento, nel 2022 mostrano un significativo decremento. Le violenze sessuali, invece, a fronte di un decremento nel 2020 rispetto all’anno precedente, mostrano un andamento in costante incremento nel biennio successivo.

Se gli omicidi diminuiscono, gli incidenti stradali hanno invece fatto registrare un aumento notevole: 7,1% in più rispetto allo scorso anno. Gli incidenti mortali sono stati 1362, con 1489 vittime totali: il 7,8% in più rispetto al 2021. Aumentano anche gli incidenti con lesioni (8,5% in più, raggiungendo quota 28914) e le persone ferite dopo uno scontro nelle strade ed autostrade italiane: 42.300, ben il 10,6% in più rispetto al dato dell’anno precedente. Numeri che da una parte scoraggiano, dall’altra si prestano ad una lettura più complessa. Nel 2021 (soprattutto nei primi mesi) le limitazioni alla circolazione avevano dimezzato gli incidenti e i morti per le strade.
In grande aumento anche i reati legati all’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti: sono 6.182 le persone arrestate nelle 6.057 operazioni antidroga della polizia effettuate l’anno scorso. I denunciati in stato di libertà sono stati 2.527. La Polizia ha dichiarato che nell’ultimo anno sono state controllate 7.519.684 persone, 3.011.579 veicoli e 2.438.782 documenti.