I’m Watch è un interessante dispositivo che miscela sapientemente tecnologia e lifestyle. È un orologio con sistema operativo Android che si collega via Bluetooth a smartphone Android e a iPhone per effettuare telefonate con microfono e altoparlante in vivavoce oppure per gestire gli SMS (messaggi testuali), che può sincronizzare i contatti e si può collegare a Internet e ricevere notifiche dalle applicazioni più utilizzate come Facebook, Twitter o Instagram. La dotazione software interna si impreziosisce con contenuti extra scaricabili attraverso il mercato di applicazioni I’m market app store. Qui sopra un’immagine del modello standard, dopo il salto anche un video di anteprima che abbiamo realizzato al Mobile World Congress 2013. Scopriamo di più su questo gadget che sembra uscito fuori da un film di Dick Tracy.
Dotato di uno schermo touchscreen decisamente ampio per la categoria alla quale appartiene, I’m Watch si allaccia al polso e si collega via Bluetooth allo smartphone permettendo anche di sfruttare la piattaforma on the cloud. Molto interessante l’applicazione i’m Sport che si connette a un bio-sensore per il rilevamento della frequenza cardiaca e così gestire l’allenamento monitorando i parametri. Ecco il filmato che abbiamo confezionato a Barcellona e che vede Sebastiano Poggi presentarci la novità con uno sguardo alle caratteristiche tecniche e alle principali funzionalità oltre che a illustrare i particolari dell’interfaccia proprietaria montata sul device.
Sono presenti diverse varianti di I’m Watch con conseguente variazione di prezzo. Se per il modello standard con diverse colorazioni accese e fresche (linea Color) con cassa in alluminio si devono spendere 299 euro, per quella più pregiata con Titanio della gamma Tech si dovranno sborsare circa 600 euro. Ma si sale ancora con la gamma più prestigiosa (Jewel) che sfocia nell’esemplare in oro massiccio – il fondatore di I’m watch ne indossava uno al MWC 2013 di Barcellona – con un prezzo di 15.000 euro.
Ma merita o no questo dispositivo? È altamente indicato per gli appassionati di gadget hitech che amano più il concetto di novità e di tecnologia in sé piuttosto che chi cerca l’utilità. In effetti, questo dispositivo dipende dal cellulare per navigare in rete – via tethering Bluetooth – di conseguenza a sé stante offre funzionalità limitate alle apps non online e all’archiviazione di immagini, foto e altri contenuti già scaricati. Infine, la batteria dura mediamente un giorno soltanto. Ma è il prezzo da pagare per trasformarsi in un moderno Dick Tracy!