Rsa da incubo, anziani vittime di violenze e abusi | 24 indagati – VIDEO –

Un altro caso di violenze e minacce ai danni di anziani ospiti in una Rsa da incubo. Questa volta l’orrore in provincia di Imperia. Indagate 24 persone di cui 10 agli arresti domiciliari

Minacciati, insultati e lasciati senza cibo o con lo stesso pannolone per giorni interi. L’ennesimo caso di abusi perpetuati su anziani ospiti in una Rsa. La Guardia di Finanza di Imperia ha eseguito al momento 24 misure cautelari su tutto il territorio ligure per le violenze perpetrate agli ospiti ultraottantenni nella struttura da incubo.

Rsa da incubo
Rsa da incubo: anziani vittime di maltrattamenti e abusi. 24 misure cautelari – (@twitter) – qnm.it

Nell’ambito dell’operazione denominata “Presidium” coordinata dalla Procura di Imperia, gli indagati sono tutti (Oss) Operatori Socio Sanitari e infermieri. Dieci gli arresti domiciliari e quattordici sospensioni dall’esercizio di pubblico servizio.

L’indagine delle Fiamme Gialle che ha consentito di scoprire maltrattamenti presso la Rsa “Le Palme” di Taggia, provincia di Imperia, rientra in un altro blitz seguito dai finanziari nel marzo del 2022 concluso con 41 indagati.

Rsa da incubo: anziani ospiti maltrattati nel tempo | 10 arresti a Imperia

I reati contestati ai 24 indagati dipendenti della Rsa Le Palme in provincia di Imperia, sono maltrattamento e abbandono ai danni degli anziani ospiti, la maggior parte over 80enni, alcuni completamente non autosufficienti.

Rsa da incubo
Rsa da incubo: fermate 24 persone con accuse di maltrattamenti su anziani ospiti della struttura – (@twitter) – qnm.it

Tra le accuse pesanti a carico degli imputati il ritardo o la negazione del cibo, pasti saltati, igiene intima elusa o rimandata per giorni interi. Secondo quanto riportato dall’accusa, gli indagati non si limitavano solo a isolati episodi di violenza, ma sottoponevano i pazienti a una moltitudine di sofferenze perpetuate sia fisicamente che moralmente nel corso dei mesi.

Le Fiamme gialle hanno eseguito le indagini utilizzando intercettazioni telefoniche e ambientali sia audio che video. E’ emersa una realtà scioccante fatta di continue omissioni di servizi essenziali alla persona. Tra i più gravi la mancata somministrazione dei pasti, il cambio del pannolone per coloro che necessitavano del servizio o l’immobilità al letto senza cambio di postura per i degenti più gravi.

Il modus operandi degli indagati

Nei confronti degli anziani ospiti della casa di riposo di Taggia, (imperia) i 24 indagati ripetevano sempre lo stesso orrendo copione. Quasi come fosse la routine all’interno della Rsa “Le Palme”. Aggressioni verbali seguite anche da maltrattamenti fisici nei confronti degli anziani ospiti impossibilitati a difendersi. Le minacce verbali così come le umiliazioni e gli insulti erano, secondo l’accusa, abituali. Inoltre, dalle indagini è emerso che il cibo non fornito ai degenti veniva poi gettato via nella spazzatura o direttamente nei gabinetti.

Rsa da incubo
Rsa da incubo, anziani maltrattati e minacciati. 24 indagati – (@twitter) – qnm.it

Dalle indagini dei finanzieri sono state rilevate che alle continue omissioni o ritardi nell’effettuare l’igiene mattutina ai degenti, le attività venivano comunque registrate come se fossero avvenute. Dunque, i 24  accusati dichiaravano il falso sul diario giornaliero.

Al momento, come riporta Leggo, “sono stati presi gli opportuni accordi con i vertici dell’Asl per consentire l’adozione delle misure d’urgenza necessarie per garantire la continuità assistenziale agli anziani ospiti della Rsa”. Ai sensi del Decreto legislativo 188 del 2021, la Procura della Repubblica di Imperia, ha autorizzato la diffusione dei gravi fatti a mezzo stampa essendo un’attività di indagine di rilevante interesse pubblico.