É morto Gary Rossington: aveva scritto Sweet Home Alabama – VIDEO

Chitarrista dei Lynyrd Skynyrd presente in tutte le realizzazioni discografiche della leggendaria band americana, Gary Rossington è scomparso a 71 anni, era l’autore della leggendaria Sweet Home Alabama

In una narrativa straordinaria come quella offerta dal rock americano, capace di regalare splendidi momenti di poesia a danni devastanti, la storia di Gary Rossington assomiglia alla narrativa di un ottimo film. E forse lo diventerà.

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Gary Rossington, scomparso a 71 anni – QNM

Rossington, chitarrista e fondatore dei Lynyrd Skynyrd, una delle band più influenti nella storia del rock statunitense, è scomparso all’età di 71 anni. La notizia è stata confermata dall’ufficio stampa della band e da alcune dichiarazioni ufficiali in modo particolare di Johnny Van Zandt che aveva condiviso con lui l’impegno di portare avanti l’attività e il marchio di una band che aveva resistito a una serie innumerevoli di tragedie.

Gary Rossington, l’autore di Sweet Home Alabama

Rossington era l’ultimo dei fondatori dei Lynyrd Skynyrd ancora in vita. Non aveva mai rinunciato all’idea di suonare con la sua band e di salire sul palco anche se a uno a uno era stato costretto a seppellire gli amici – “i miei fratelli” come li chiamava lui – che sempre in circostanze estremamente tragiche erano deceduti. Quando nel 1977 l’aereo che trasporta la band di ritorno dal South Carolina dopo un’esibizione precipita, i morti sono sei. Tra questi Ronnie Van Zandt e Steve Gaines. Rossington sopravvive miracolosamente. Il ritorno in studio e sul tour è una medicina troppo amara. La depressione e il lancinante senso di lutto sono troppo forti.

Avanti nonostante tutto

La band si separa, i membri si allontanano ma bastano un paio di telefonate di Rossington ed ecco che i Lynyrd Skynyrd incredibilmente tornano insieme venti anni dopo il disastro per un nuovo album e un nuovo tour. Sono gli anni in cui Kid Rock campionando Sweet Home Alabama per la sua All Summer Long riporta in classifica il brano originale, mai dimenticato.

La band torna con un tour mondiale ma la striscia di tragedie non finisce. Leon Wilkeson, il bassista, muore per un enfisema dovuto a una insufficienza epatica nel 2001. Poi tocca al tastierista, Bill Powell, stroncato da un infarto nel 2009 a 59 anni. Rossington con ostinazione insieme al batterista originale Bob Burns porta avanti il progetto insieme al fratello di Van Zandt, Johnny, e ad altri musicisti. Quando anche Burns muore nel 2015 schiantandosi con la sua macchina contro un albero, Rossington crolla. Problemi di salute lo costringono a lasciare la band e un tour già annunciato.

Cappello e chitarra nera Rossington con la sua leggendaria Sweet Home Alabama

Il tour d’addio

Ma il richiamo della musica è più forte. Rossington torna con Johnny Van Zandt e alcuni musicisti della loro crew per il Survivor Farewell Tour che inizia nel 2018 e durerà quasi due anni. A rendere omaggio alla storica band Cheap Trick, ZZ Top, Status Quo, Kid Rock e decine di superstar americane.

Rossington, autore del leggendario riff di Sweet Home Alabama ma anche dello splendido assolo di Free Bird, straordinaria canzone nella quale riviveva tutta l’America del movimento hippy, era l’ultimo membro fondatore della band ancora in vita.

“Gary ora è con i suoi fratelli Skynyrd, la famiglia è in paradiso e se la giocherà bene, come fa sempre” è scritto sul sito ufficiale della band, listato a lutto.

Il lutto dei colleghi

Tra i primi a partecipare al dolore della comunità rock americana James Hetfield dei Meta Metallica, la canzone nasce su Tik Tok: i fan partecipanollica: “RIP Fratello Gary. Grazie per avermi portato così tanta gioia con il tuo modo di suonare la chitarra e per avere scritto canzoni splendide con una delle mie band preferite di tutti i tempi”.
Paul Rodgers, chitarrista dei Cheap Trick, era profondamente legato a Rossington: “Questa è una ferita che fa male, molto male. Aveva stile, humour e un tocco meraviglioso. Ha scritto pagine di storia memorabile ed è stato molto, molto influente. Decine di chitarristi di successo devono molto alla sua ispirazione”.

Rossington aveva avuto problemi di salute molto seri negli ultimi tre anni, ma aveva continuato a produrre musica, pur diradando considerevolmente le sue presenze sul palco.

Live lo straordinario assolo di Rossington in Free Bird