Per diversi anni Simone Biles è stata una delle sportive più importanti del mondo, medaglie d’oro, trionfi e testimone chiave di uno scandalo internazionale
La storia di Simone Biles ormai è davvero degna di un film. Nella sua straordinaria carriera agonistica c’è davvero tutto. Il successo, il trionfo, ma anche il dramma personale.

Ma ora anche quel minimo di normalità che la ragazza che pochi anni fa era definita ‘la fidanzata d’America’ si augurava con tutta se stessa.
Simone Biles, una storia americana
Simone Biles è stata una delle campionesse di ginnastica artistica più forti di tutti i tempi. Minuscola, straordinariamente agile e forte, un curriculum impressionante: sei medaglie olimpiche quattro delle quali d’oro oltre a 19 titoli mondiali.
Una carriera che sembrava perfetta fino a quando nelle Olimpiadi del 2020 a Tokyo quasi tutto va storto. Nonostante una qualificazione alla finale di tutti e quattro gli esercizi, Simone si ritira dalla competizione a squadre.
La ragazza spiegherà di avere avuto un attacco di panico, di essere estremamente fragile dal punto di vista emotivo e di non sopportare più la pressione delle competizioni. Simone Biles è travolta dalle accuse: molti media la definiranno ‘quitter’, (quella che si ritira) uno dei peggiori insulti possibili per uno sportivo professionista.
Uno scandalo di portata mondiale
Poca riconoscenza. Anche perché di lì a poco verrà fuori una verità inquietante che riguarda Simone e tutte le ragazze della squadra americana di ginnastica artistica. Per anni sono tutte state al centro di abusi sessuali e molestie. L’accusato è Larry Nassar, il medico federale del team. Simone, in lacrime, deve rispondere a una commissione confermando le accuse e gli abusi. Anche lei era una delle vittime.
Nassar, già processato e condannato a 60 anni di carcere federale, viene ulteriormente condannato con aggravanti fino a 175 anni di reclusione…
La federazione americana di ginnastica dovrà trovare un accordo economico con ognuna delle ragazze molestate e abusate, alcune delle quali per diversi anni. Un caso sconcertante che coinvolge oltre 250 vittime. Dopo le Olimpiadi e la sua testimonianza su Simone Biles si chiude il sipario. La fuoriclasse si chiude in un silenzio estremamente rigoroso e selettivo.

Il matrimonio
Simone Biles, 26 anni, ora si è sposata. E lo ha fatto in gran segreto con Jonathan Owens, un giocatore di football americano che frequenta da tre anni. Si erano conosciuti su un’applicazione di incontri online. Un rapporto che si è consolidato da tempo. Simone si era fatta fotografare insieme al giocatore degli Houston Texans in diverse occasioni speciali, soprattutto mentre seguiva le sue imprese sportive.
Ieri hanno pronunciato il fatidico sì, per diffondere poi la loro foto su Twitter con la scritta “Lo voglio, ufficialmente Owens…”