Non manca poi molto. Ci si allacci le cinture! Il 29 agosto prossimo, al Motor Show di Mosca 2012, sarà presentata, in anteprima mondiale, la nuova Mazda 6 Model Year 2013, una vettura caparbia e sicura di se che vanta un design attraente e una scheda tecnica all’avanguardia.
Nel frattempo, la Mazda 6 2013 non disdegna di mostrarsi al grande pubblico, complice un’innata tendenza all’esibizionismo.
Arrivano, dunque, le prime foto ufficiali che fanno luce su un’autovettura simile alla concept Takeri. Sostanzialmente, vedremo per prima sui mercati la versione berlina e, a seguire, le altre proposte del produttore con particolare riguardo alla station wagon.
Come facile immaginare, sono poche le informazioni di cui disponiamo a causa della politica commerciale di Mazda che intende avvalersi del più stretto riserbo per accrescere la curiosità attorno al suo nuovo gioiellino. Comunque sia, sembra assolutamente confermato che Mazda 6 2013 monterà le tecnologie Skyactiv di ultima generazione. Questo significa che la vettura sperimenterà un livello di consumi piuttosto basso a fronte di una grande efficienza.
Inoltre, Mazda 6 2013 sarà la prima della serie equipaggiata con la tecnologia i-ELOOP, ovvero il sistema di recupero dell’energia in frenata della Casa giapponese. A livello motoristico, basti sapere che l’esemplare in partenza per Mosca probabilmente dispone di un 2.0 diesel Skyactiv-G abbinato a un cambio automatico a 6 rapporti.
La nuova Mazda 6 vanta, come anticipato, un look moderno ed elegante, caratterizzato da una certa sobrietà che non appare mai noiosa. Sul posteriore la coda diventa più sportiva e leggera nel disegno e dona alla vettura una linea ancor più filante e aggraziata.
Per la prima volta nella serie appare un elegante listello cromato che si estende in largo fino a fare da sopracciglio alle luci di coda. Una soluzione raffinata che, nello stesso tempo, arricchisce di personalità la nuova Mazda 6 2013.
In definitiva, il lavoro del Gruppo è sotto gli occhi di tutti: un abito semplice, pulito, senza spigoli o angolature particolari ma che, sia ben chiaro, colpisce per la sua personalità e per l’energia che è in grado di esprimere sin dal primo sguardo.
Nostro malgrado, non sappiamo come sarà l’abitacolo. L’augurio è che rifletta la semplicità degli esterni ma che nel contempo susciti quelle emozioni che ci si aspetta da una vettura concettualmente brillante. Staremo a vedere, non manca poi molto all’evento di Mosca.